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Carlo e gli altri detenuti dimenticati

Mercoledì 10 aprile alle 18.30 MaremmaOggi ospita la presentazione del libro “Prigionieri dimenticati”: storie di italiani detenuti all’estero tra ingiustizie e burocrazia

GROSSETO. Carlo è un uomo che oggi ha 60 anni. Originario della provincia di Pistoia, nel 1996 vola negli Stati Uniti per lavorare alla Dole Fresh Vegetables di Salinas, in California. Carlo è un super esperto di informatica e in California si integra perfettamente.

Ha diverse relazioni, l’ultima della quale con Rebecca McKay White, che lascia nel 2002 prima di tornare in Italia. Non sapeva, all’epoca, di essere ricercato dalle autorità americane.

I 5 luglio 2004 viene arrestato: Rebecca lo aveva denunciato per maltrattamenti, violenza sessuale e sequestro di persona.

Le tante lotte di Prigionieri del silenzio

Comincia così il calvario di Carlo nelle prigioni americane: accusato senza prove, rimase per 8 anni in cella, prima di essere scarcerato.

 

 
 
 
 
 
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In Italia, all’epoca, c’era Katia, la compagna di Carlo, che si è ritrovata al centro di una vicenda kafkiana che ha raccontato nel libro “Prigionieri dimenticati”. Katia Anedda ha scritto il libro a quattro mani con Federico Vespa.

Non c’è solo la storia di Carlo, al centro del saggio, ma le storie di tanti italiani detenuti all’estero. Persone che, colpevoli o meno, hanno visto venir meno il rispetto dei loro diritti umani.

Gli ospiti della presentazione

Pubblicato grazie alle associazioni Prigionieri del silenzio, la onlus fondata e presieduta da Katia e dal Gruppo Idee, mercoledì 10 aprile alle 18.30 sarà presentato dall’autrice insieme all’avvocata Francesca Carnicelli, legale della stessa Onlus.

Con il saluto del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e del sottosegretario agli Affari esteri Giorgio Silli, alla presentazione del libro e dell’attività della Onlus, coordinata dal direttore di MaremmaOggi Guido Fiorini, parteciperanno Chiara Guerra, vice presidente dell’associazione e collaboratrice del Gruppo Idee, che si occupa delle condizioni dei detenuti nelle carceri italiane, oltre ai familiari di alcuni detenuti all’estero.

L’evento, patrocinato dal Comune di Grosseto,  sarà trasmesso anche in diretta sui canali di MaremmaOggi a questo indirizzo: https://streamyard.com/watch/wYTb3JdMzKQZ

Seguirà un piccolo aperitivo.

L’appuntamento è nella redazione di MaremmaOggi, in piazza Mensini 1 a Grosseto.

L’ingresso è libero.

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