GROSSETO. La pediatria del Misericordia è un posto dove fioriscono regali. A portarli questa volta ci ha pensato l’Associazione nazionale carabinieri di Grosseto.
Oggi, 6 aprile, i volontari hanno donato uova di cioccolato, colombe pasquali e giochi da tavolo ai piccoli pazienti del reparto e del Pronto soccorso pediatrico. A ricevere la delegazione dell’associazione guidata dal presidente Giulio Rossi sono stati il direttore del presidio ospedaliero Michele Dentamaro e la direttrice di pediatria e neonatologia Susanna Falorni insieme a medici e infermieri.
Un regalo per i più piccoli
L’incontro con i bambini della pediatria di Grosseto è stato commovente. «Abbiamo voluto portare il nostro pensiero ai pazienti più piccoli che trascorreranno la Pasqua in ospedale – dice il presidente Rossi – Anche se consolati dalla compagnia di un genitore, saranno distanti dagli altri affetti familiari più cari. Auguriamo a questi bimbi una pronta guarigione e un veloce ritorno alla normalità per trascorrere meravigliose giornate all’aria aperta».
«Nel primo anno fuori dalla pandemia – prosegue Rossi – auspichiamo che il nostro semplice dono rappresenti anche la rinascita per nuove aspettative e nuovi sogni. Soprattutto i più piccoli ne hanno tanto bisogno. Un particolare ringraziamento va alla direzione dell’ospedale per aver reso possibile l’incontro e a tutto il personale sanitario dell’area pediatrica – conclude – Per il grande lavoro che quotidianamente assolve senza risparmio di energie verso i tanti pazienti bisognosi di assistenza e cura».
L’iniziativa è stata accolta con sentita riconoscenza dall’ospedale. «L’Associazione dei carabinieri merita tutto il nostro plauso per essere sempre vicina con sensibilità e affetto alle necessità dei bambini ricoverati in ospedale», ha detto Michele Dentamaro.
«Oltre ai dolci – ricorda la dottoressa Falorni – i nostri bambini avranno dei nuovi giochi con cui svagarsi e trascorrere del tempo insieme. Un grande grazie va al presidente Rossi e a tutti i componenti dell’Associazione. Questo è un pensiero di profondo altruismo, dedicato ai piccoli pazienti che si trovano qui in ospedale anche per il periodo pasquale».
