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Calette libere e senza mare mosso: nasce Vista Mare

È targata Argentario la prima applicazione sulla quale si possono vedere le condizioni meteomarine del Promontorio, del Giglio e di Giannutri: in Italia è il primo progetto pilota
La Caletta immortalata dalla webcam e trasmessa sul sito di Vista Mare

PORTO SANTO STEFANO. Quali sono le informazioni di cui ha bisogno chi va per mare? Chi pesca o chi invece salpa in barca per concedersi qualche ora di relax in una delle tante calette che si aprono lungo la costa del Promontorio o intorno alle isole dell’Arcipelago? Sicuramente se il mare è mosso o se ci sono troppe barche già ormeggiate. Ma saperlo in tempo reale, fino a oggi, è stato impossibile. Funziona il passaparola, qualche volta, ma molto spesso quello che si trova lo si può sapere soltanto quando si arriva a destinazione. Rischiando però di perdere tempo e consumare carburante inutilmente

Tecnologia e turismo a braccetto

L’idea di creare un’applicazione in grado di dire in tempo reale quali siano le reali condizioni meteomarine o quanto traffico ci sia nelle calette dei comuni di Monte Argentario, Orbetello, di Isola del Giglio e di Giannutri è venuta a Salvatore Cavallaro, imprenditore originario di Torino che da 28 anni vive a Monte Argentario. «Lavoro nel settore della videosorveglianza – spiega – e soprattutto ho una grandissima passione per il mare».

Ogni volta che Cavallaro sale in barca, per andare a pescare, per andare a fare un’immersione o anche solo per fare un tuffo, il pensiero è sempre lo stesso: come sarà il tempo oggi? quali saranno le condizioni del mare? troverò tante altre barche? 

«L’idea è nata da un’esigenza che hanno tutti quelli che vanno per mare – spiega – Finché non arrivi, non sai mai cosa trovi, a discapito del tempo perso e del carburante consumato». 

Una delle spiagge sulla quale è stata installata una webcam

Il sistema ideato per realizzare l’applicazione VistaMare, che sarà presto online, è semplice: installare delle webcam che trasmettono direttamente sul sito e sull’applicazione creata dall’imprenditore argentarino. Webcam che non riprendono le persone, ma solo le spiagge

Sia il sito Internet che l’applicazione sono gratuite per i primi 15 giorni di utilizzo – cosa questa, che permette ad esempio a chi è in vacanza nella zona  di poter controllare in tempo reale lo stato di spiagge e calette –  poi costerà 15 euro all’anno

L’imprenditore Salvatore Cavallaro

Si tratta insomma di un progetto pilota in Italia che potrebbe essere esportato anche all’estero. «Nella nostra idea – aggiunge Cavallaro – la presenza delle webcam, che sono molto piccole e alimentate da un mini pannello solare, potrebbe servire anche per monitorare incendi o altri problemi che potrebbero sorgere nelle zone dove vengono installate». 

Una sorta di videosorveglianza aggiuntiva, a disposizione di tutti coloro che scaricheranno l’applicazione. 

Online a partire da giugno

L’applicazione sarà online a partire da metà giugno. «Volevo organizzare il debutto per il 1° giugno – aggiunge l’imprenditore – ma abbiamo avuto un problema tecnico che stiamo risolvendo. Intorno all’8 o al 10 giugno dovrebbe essere tutto pronto per il lancio». Sull’applicazione, che sarà rivolta soprattutto ai turisti che in estate scelgono la zona sud della Maremma e le isole per trascorrere le vacanze, ci sarà spazio anche pe poter inserire le pubblicità delle aziende, che avranno così una vetrina sull’applicazione. 

L’agenzia che curerà tutta la parte social è “A Studio Marketing” di Andrea Stoppacciaro di Albinia mentre l’app è stata realizzata da Life Games di Roma. 

Sono 14, ad oggi, le spiagge e le calette che possono essere monitorate grazie all’app: 2 a Giannutri, 5 all’isola del Giglio, 14 all’Argentario, 2 alla Giannella e 2 alla Feniglia. Ogni spiaggia e ogni caletta è poi “raccontata” in una breve scheda sul sito Internet, dove vengono anche dati consigli sui luoghi nelle vicinanze che vale la pena visitare. 

 

 

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