PRINCIPINA TERRA. Prima un incidente, intorno all’una di giovedì 26 giugno, poi, il lavoro del servizio veterinario dell’Asl che è dovuto tornare a Principina terra, per rimuovere un’altra carcassa di cinghiale.
L’irsuto, investito la sera prima, era rimasto ferito. E aveva scelto una piccola fossetta per andare a morire. Ad accorgersi della sua presenza sono stati i proprietari dell’abitazione di fronte che hanno sentito cattivo odore. E hanno trovato il cinghiale morto.
L’allarme al 118
L’allarme è arrivato alla centrale operativa del 118 all’una di giovedì 26 giugno, lanciato da un’automobilista che era finito addosso al branco di cinghiali che da settimane vanno avanti e indietro sulla strada.
L’uomo non è riuscito ad evitare l’impatto con gli ungulati: era buio in quel tratto di strada e non aveva visto il branco sulla strada. Per fortuna, viaggiava a velocità contenuta e le conseguenze, per lui, non sono state gravi. Soccorso con l’ambulanza, è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia. Nell’urto ha riportato ferite fortunatamente lievi.
Il servizio veterinario dell’Asl è stato chiamato subito dopo l’incidente per portare via le carcasse dei cinghiali rimasti uccisi. Giovedì, in mattinata, i veterinari sono dovuti tornare sulla strada della Trappola per rimuovere la carcassa del cinghiale che era finito in una fossetta la notte precedente.
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