Auto si schianta su una recinzione: «Servono gli autovelox» | MaremmaOggi Skip to content

Auto si schianta su una recinzione: «Servono gli autovelox»

I guidatori vanno troppo veloce sulla Castiglionese, rendendo la strada rischiosa e pericolosa: questo è il pensiero degli abitanti che hanno gli ingressi sulla strada
Una foto della castiglionese e nel riquadro l'incidente
Un’immagine della strada e nel riquadro una foto dell’incidente

GROSSETO. La sicurezza stradale è fondamentale, è un qualcosa che tutela tutta la comunità, per questo tutti dovremmo rispettare la regole imposte dal codice della strada, soprattutto i limiti di velocità. Altrimenti il rischio è quello di fare male a se stessi o agli altri

Questa è un po’ la storia di Silvia Silvestri, che abita in via Castiglionese, a pochi metri dal fosso san Rocco. «Molti automobilisti vanno veramente molto veloce in auto per questa strada e noi abbiamo paura ad immetterci nella strada e a entrare nel nostro cancello – dice – tanto che stiamo pensando di spostarlo più verso la casa di circa 3 metri».

«Il limite della strada è di 50 chilometri orari, ma lo rispettano in pochi e questo ci crea molto disagio. L’anno passato qualcuno ha fatto un incidente e ci è entrato nel giardino con l’auto – continua – È pericoloso anche aspettare l’autobus alla fermata, visto che non c’è una piazzola per aspettare e chi aspetta il mezzo è praticamente sul ciglio della strada. Infine in questa strada è vietato il sorpasso, ma in tanti continuano a sorpassare».

40 metri di rete sbarbata

Un uomo percorreva la Castiglionese a velocità sostenuta, ha perso il controllo della vettura e ha sbattuto contro due auto, per poi finire nel giardino di Silvia portandole via tutta la rete che le circondava casa.

«Sembrerebbe che il guidatore andasse a circa 180 chilometri orari e abbiamo rischiato molto – dice Silvia – Fortunatamente io e mio marito eravamo a casa e lo abbiamo soccorso, ma se fosse successo durante l’orario lavorativo sarebbe potuto succedere di tutto. Per questo è importante rispettare i limiti di velocità, soprattutto nelle zone abitate».

Qualcuno farebbe anche delle gare in auto proprio sulla strada. «Di notte fanno anche delle gare di velocità visto che è tutto un rettilineo, facendo un rumore assurdo – dice Silvia – Insomma c’è una regola e va rispettata, siamo stanchi di questa situazione. Poi siamo in una zona in cui ci sono anche animali selvatici, che di notte attraversano la strada, il rischio di trovare un cinghiale che attraversa all’improvviso c’è».

La fermata dell’autobus senza la piazzola

La fermata per prendere il pullman è senza piazzola e questo rende rischioso aspettare il mezzo. «Aspettare l’autobus è pericoloso, perché i guidatori vanno molto veloce e spesso sono distratti al telefono – dice Silvia – Quindi esiste veramente il rischio di essere investiti su questa strada. Io solo per attraversare la strada ho molta paura».

«Vorrei che le persone si sensibilizzassero su questo e che andassero più piano, non dico che dovrebbero andare a 40 chilometri all’ora, ma quantomeno sotto i 100. Per noi è una situazione invivibile e ci hanno investito 5 gatti nel giro di un anno – continua – Per questo vorremmo che ci fosse un autovelox o una pattuglia di controllo, in modo che chi infrange il limite di velocità sia punito, anche perché chi va veloce in quel modo è il primo che rischia la propria vita».

Silvia ha un figlio di 4 anni. «Sono terrorizzata all’idea che fra qualche anno mio figlio possa essere investito o possa fare un incidente da adolescente qui davanti casa, solo perché qualcuno va troppo veloce in auto – dice la donna – ed è per questo che ne parlo. Dovrebbe esserci una pattuglia o un autovelox, in modo che nessuno rischi la vita».

«Per non parlare anche dei sorpassi in contromano, nella strada è vietato sorpassare altre auto, ma questo non ferma gli automobilisti – conclude – che continuano a sorpassare e sorpassare, mettendo a rischio la vita di chi attraversa la strada e di tutti. Siamo stanchi di questa situazione».

Gli autovelox fissi

L’uso degli autovelox fissi ha visto delle modifiche, che vanno a limitare l’uso dei macchinari per rilevare la velocità. A maggio è uscita sulla Gazzetta Ufficiale la nuova normativa, che richiede, fra le altre cose, l’autorizzazione da parte della prefettura per dimostrare la presenza di molti incidenti

Sulle strade extraurbane, secondo la nuova legge, i macchinari per il rilevamento della velocità potranno essere messi solo nei tratti di strada che vedono una riduzione della velocità di massimo 20 chilometri orari rispetto al limite previsto dal codice della strada.

Dalla Provincia dicono che: «A causa della classificazione della strada provinciale non è possibile mettere degli autovelox fissi, ma solo quelli mobili».

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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