GROSSETO. Ignoti, nella notte, hanno spaccato una porta a vetri del centro sportivo del Grosseto Calcio, a Roselle.
Qualcuno ha preso a botte il vetro, che si è spaccato in più punti.
Non è un bel segnale, in un momento in cui non è neppure chiaro quali intenzioni abbia la società per il futuro. Qualche tifoso, ma forse non è il caso di chiamarlo così, evidentemente è esasperato.
Difficile pensare che a compiere l’atto sia stato qualcuno che volesse rubare qualcosa, visto che all’interno non c’è davvero molto da prendere. A parte qualche gelato.
La società: delusi e amareggiati
«Siamo delusi e amareggiati – spiega l’avvocato Pierluigi Petritola, direttore generale dell’Us Grosseto 1912 – per l’atto vandalico che ha colpito stanotte il centro sportivo di Roselle. Un gesto vile e di grande inciviltà, che colpisce non solo la società biancorossa, ma anche i tantissimi ragazzi che frequentano il centro sportivo e simbolicamente l’intera città, visto che la struttura è a disposizione di tutti e all’interno dell’impianto si allenano quotidianamente ragazzi e ragazze del territorio».
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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