ROCCASTRADA. Il 5 ottobre è fissata la data della conferenza di servizi per il progetto dell’impianto di biogas a Pian del Bonucci, nel comune di Roccastrada. Questa seduta, dopo la fumata nera del 23 marzo, dovrà decidere se autorizzare o meno il progetto di Mpn1 Green Energy srl di Verona, alla luce della nuova documentazione prodotta dall’azienda.
Intanto comitati e cittadini si organizzano, mentre in Consiglio comunale a Roccastrada si prepara la discussione di una mozione del gruppo di maggioranza contro la localizzazione dell’impianto.
Si annuncia, dunque, in salita l’iter autorizzativo dell’impianto per il quale, con tutta probabilità si andrà verso la Valutazione di impatto ambientale (Via), come del resto si era profilato dopo la conferenza di servizi del 23 marzo.
Il 30 settembre, assemblea pubblica a Ribolla
Intanto, il 30 settembre, alle 21, è in programma una assemblea pubblica a Ribolla, al teatro ex-Cinema Mori, per discutere l’avanzamento del progetto per l’impianto, organizzata dai comitati ambientalisti (comitato Val di Farma, Forum Ambientalista Toscano, Comitato Aria pulita di Grosseto).
«La conferenza dei servizi di marzo aveva temporaneamente sospeso il procedimento chiedendo alla ditta Mpn 1 Green Energy s.r.l, di presentare le ulteriori integrazioni al progetto richieste da alcuni enti», scrivono i comitati gli organizzatori ().
«Le osservazioni sono state presentate, ma – aggiungono – non ci è sembrato che chiarissero i punti interrogativi rimasti in sospeso a marzo: ad esempio manca un progetto esecutivo vero e proprio, non si sa da dove arrivino i materiali che alimenteranno l’impianto, non sono chiare le modalità di spandimento del digestato, non vengono analizzate le ricadute sulla viabilità locale e la destinazione urbanistica. Di conseguenza le grosse criticità permangono».
Peraltro, come era avvenuto anche per la conferenza di servizi del 23 marzo, anche in questa occasione i comitati restano fuori dalla discussione vera e propria. Possono, infatti, intervenire solo inoltrando le osservazioni per via telematica. «Osservazioni – scrivono – che non è ben chiaro se vengano prese realmente in considerazione. L’impianto in questione è di grosse dimensioni e, se si pensa che il 50% degli impianti a biomassa della Toscana sono localizzati in provincia di Grosseto, c’è di che preoccuparsi».
In Consiglio comunale, mozione contro la localizzazione dell’impianto
Sempre il 30 settembre, in Consiglio comunale a Roccastrada, il gruppo di maggioranza presenterà una mozione contro la localizzazione dell’impianto. Da parte sua, il sindaco, Francesco Limatola, annunciando la sua partecipazione alla conferenza di servizi, ha dichiarato che andrà fino in fondo alla questione dell’impianto, nell’interesse dei cittadini e del territorio
Il programma dell’assemblea
L’assemblea vedrà la partecipazione del comitato Val di Farma, del Forum ambientalista Toscano, del comitato Aria pulita di Grosseto, dei rappresentanti di alcune aziende agricole del territorio e del sindaco di Roccastrada e presidente della Provincia, Limatola.
Intervengono Loretta Pizzetti, del comitato Val di Farma, Roberto Barocci, del Forum ambientalista, Matteo della Negra, comitato Aria pulita, il sindaco di Roccastrada e presidente della provincia, i rappresentanti di alcune aziende agricole del territorio.
«Tutti coloro che hanno a cuore il futuro del territorio e che vogliono approfondire quello che la realizzazione di tale impianto potrà significare sono caldamente invitati a partecipare», concludono i comitati.
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Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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