CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Gli operai del Comune li hanno installati questa mattina, in quattro strade di grande scorrimento a Castiglione della Pescaia. Sono quattro autovelox fissi e bidirezionali.
Al completamento dell’installazione le colonnine saranno quattro. Per il momento ne sono stati piazzati due.
- Località Pozzignoni sulla Castiglionese tra Ponti di Badia e il ristorante La Fattoria
- All’altezza del camping Etruria sulla strada tra Castiglione e Marina, quindi le Collacchie
- Prima del ristorante da Grazia in località Pian di Rocca sul lato d’ingresso in direzione Castiglione
- Dopo la galleria sempre sulla strada delle Collacchie, direzione Follonica, nella prima piazzola di sosta
Sono telelaser, funzionano anche a distanza
Si tratta di telelaser, che prendono fino a 500 metri prima e 500 metri dopo, se non qualcosa in più. Non solo al passaggio. Quindi serve a poco rallentare frenando al momento del passaggio.
Il Comune ha un apparecchio che sarà usato a rotazione, nelle quattro postazioni.

Mazzarello: «Piano sicurezza dopo due raccolte di firme»
A spiegare l’operazione è il vicesindaco Federico Mazzarello.

«Il “Progetto strade sicure” promosso dall’amministrazione comunale – spiega – si compone di due diversi interventi: uno infrastrutturale, con la messa in sicurezza degli incroci a raso mediante la realizzazione di rotatorie o svincoli e l’altro tramite l’installazione di box-autovelox fissi nelle strade più a rischio incidenti».
Due anni fa sono arrivate al Comune e alla Provincia di Grosseto due raccolte firme che richiedevano maggiori controlli sulla velocità nelle strade comunali e provinciali del territorio castiglionese in seguito ai numerosi incidenti, alcuni dei quali con vittime e feriti gravi avvenuti sulle medesime strade (soprattutto sulla SP del Padule e sulla SP delle Collacchie).
Da subito la Provincia, in accordo con l’amministrazione comunale ha intensificato i controlli con autovelox mobili in alcuni tratti di strada delle suddette arterie, registrando verbali con velocità estremamente elevate.
L’amministrazione comunale, in accordo con gli uffici della Provincia ha lavorato ad uno specifico progetto per mettere in sicurezza definitivamente le strade riconosciute come “da bollino nero” visto l’elevato numero di incidenti registrati negli ultimi 10 anni.
Il progetto, autorizzato dalla Prefettura di Grosseto, prevede l’installazione di box fissi di autovelox, regolarmente segnalati a più riprese sulla strada, al fine di creare un reale deterrente e mettere in sicurezza automobilisti, ciclisti e ogni fruitore della strada. È statisticamente provato che il box fisso imponga un rallentamento costante e duraturo della velocità delle vetture ed elevi minori verbali a differenza di quello mobile che è sicuramente più punitivo e meno deterrente.
«L’installazione di autovelox fissi, in punti notoriamente tristi visto l’elevato numero di vittime registrate negli ultimi anni, è sicuramente una scelta poco popolare quanto però seria e di grande rispetto civico – spiega Federico Mazzarello -. L’autovelox fisso, se segnalato e con un limite di velocità consono è l’unico reale deterrente per mettere in sicurezza quei tratti di strada nei quali non è possibile fare altre tipologie di interventi come deceleratori, dossi o altro. A differenza dell’autovelox mobile – come utilizzato su larga scala a castiglione nei primi anni duemila – utile più a punire il trasgressore che a correggere un comportamento, quello fisso tende appunto ad educare il conducente come già ampiamente testato ad esempio sulla Senese o in altre vie ad alto scorrimento».
Arrivano anche le rotatorie
L’altro importante elemento del progetto di messa in sicurezza delle strade e degli automobilisti è la realizzazione delle rotatorie sugli incroci a raso più pericolosi del territorio.
Due anni fa l’amministrazione comunale ha approvato in consiglio comunale una convenzione con la Provincia di Grosseto per la realizzazione di una serie di rotatorie sul territorio al fine di ridurre il numero sempre più crescente di incidenti stradali.
Nel progetto vi era la realizzazione della rotatoria all’ingresso est del paese (già realizzata grazie al progetto di rigenerazione urbana ex Paoletti) grazie alla quale il numero degli incidenti sulla SP del padule in entrata al paese si è praticamente azzerato.
Prevista quindi la realizzazione di una rotatoria sulla comunale del Poggetto, intersezione uscita nord area ex Paoletti (inizio lavori ad ottobre).
Un’altra rotatoria è prevista all’incrocio delle Rocchette, progetto realizzato dalla Provincia e finanziato dal Comune che andrà in appalto il prossimo inverno.
Verranno poi realizzate le rotatorie all’ingresso del Circonvallazione lato nord e la semi-rotatoria ingresso sud del paese (via Marina di Grosseto) al fine di rallentare la velocità delle macchine in entrata al centro abitato.
Queste ultime due sono in fase di progettazione e devono essere reperiti i finanziamenti.



