GROSSETO. Il suo compagno aveva aperto un locale in centro storico subito dopo la pandemia di Covid-19, era stato osannato per questa scelta anche dal primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna e poi la notizia shock: Alexandru Rares Vari è stato accusato di presunte truffe e c’è stato un servizio su di lui anche nel programma televisivo Le Iene in onda su Italia1.

A pagare i conti insoluti è Luca, un grossetano che si era innamorato di lui. Ma la lista delle vittime di Rares Vari non finirsce qui e questa volta a pagarne le pene – e i conti – è un altro ragazzo di Torino, che vive in Svizzera. Il copione che emerge dai racconti sembra essere lo stesso: li fa prima innamorare con una buona dose di love bombing e poi punta al borsello, sia delle presunte vittime che dei loro cari.

Oggi l’uomo è detenuto in un carcere di Sion per un incidente stradale in cui guidava senza patente, furto di denaro e il pagamento del conto di un hotel con un assegno falso. 

«Ci aveva detto che lo avevano buttato fuori di casa quando aveva 13 anni e tante altre bugie. Così ha iniziato a starci vicino e poi ha iniziato a derubarci sia me che mio cugino e il suo ex fidanzato – dice un’amica dell’ultima presunta vittima di Rares Vari – A noi ha portato via tutto, anche i miei gioielli. So che non riotterrò mai niente, ma spero che sia fatta giustizia anche in Italia».

La truffa

Occhi azzurri ghiaccio, capelli biondo platino e lo sguardo di chi sa come muoversi nel mondo: il ritratto che si delinea sembra essere quello di un uomo che sa come far capire che può regalare la luna. Ha charme e sicurezza in se stesso, o almeno quanto basta per vendere la propria verità a chi ha provato a raggirare.

«Ci ha detto molte bugie e ha mentito. Io ho dovuto pagare i conti che sono arrivati al mio amico e l’ho fatto con il cuore, ora lui mi sta rendendo i soldi piano piano. Rares Vari mi ha rubato tutti io gioielli e 2mila franchi svizzeri e a mio cugino ne ha portati via 50mila – dice la donna – È un manipolatore: gioca con i sentimenti delle persone per poi derubarle di tutto quello che hanno, io spero che paghi per tutti i suoi reati e che paghi il suo debito anche con la giustizia italiana».

«Il mio amico di Torino è ancora innamorato e spera che possa cambiare e diventare una persona migliore. Io temo che lo stia aspettando e di questo mi dispiace molto – continua – L’incidente lo ha fatto con la mia auto e l’ha distrutta».

Al ragazzo di Torino è toccata la stessa sorte che a Luca, entrambi si sono innamorati di chi invece che amare voleva truffare.

Il 26 novembre nei tribunali svizzeri si celebrerà l’udienza nei confronti di Rares Vari.