MONTEROTONDO MARITTIMO. Il Comune, con ordinanza del sindaco, stabilisce dal 15 giugno fino al 16 settembre, il divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio comunale dell’acqua potabile degli acquedotti urbani per scopi diversi da quelli igienico-sanitari.
Vieta anche l’utilizzo di acqua potabile per il riempimento delle piscine e l’innaffiamento di parchi, giardini e orti. Invita inoltre i cittadini a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile, a non lasciare aperte le fontanelle pubbliche al termine del loro utilizzo. Così da evitare inutili sprechi.
Limitato anche l’uso dell’acqua non potabile
Contemporaneamente è stato razionato e limitato anche l’uso dell’acquedotto comunale che eroga acqua non potabile.
«Il lungo periodo di siccità ha drasticamente ridotto la disponibilità di acqua sul territorio – afferma il sindaco Giacomo Termine – si è resa necessaria una forte limitazione per quanto riguarda il suo utilizzo. Si raccomanda a tutti un uso responsabile della risorsa idrica, soprattutto in questo periodo cdi scarse piogge, evitando gli sprechi, in particolare di acqua potabile. Adottando anche piccoli accorgimenti nell’utilizzo quotidiano, come trascorrere meno tempo sotto la doccia e non lasciare il rubinetto aperto quando non serve».
Le sanzioni
L’ordinanza prevede anche i controlli da parte delle polizia locale. Chiunque violi il provvedimento previsto dall’ordinanza può essere incorrere in una sanzione che può variare dai 100 ai 500 euro.
