MONTIERI. Sabato pomeriggio, 1° marzo, il sogno di Alessandro Naldi e della sua famiglia si realizzerà: aprire un ristorante a Montieri, il paese dove è nata la mamma Claudia Ciullini e dove Alessandro e la sorella Irene Politano hanno passato tutte le vacanze estive fin da bambini.
Ci sono voluti anni prima di prendere una decisione ma adesso tutto è pronto e sabato pomeriggio l’Osteria le Contrade di via del Romito aprirà le sue porte per l‘inaugurazione ufficiale.
Un sogno che diventa realtà
Alessandro è cresciuto a Prato ma le origini montierine della mamma hanno sempre avuto un peso importante nelle dinamiche familiari, il paese delle Colline Metallifere è infatti sempre stato la meta prediletta per le vacanze.
«Da sempre abbiamo la casa a Montieri – racconta con accento pratese – e da quando avevo 15 anni sognavo di vivere lì in pianta stabile. Ho sempre avuto un legame forte con questo paese e finalmente ho raggiunto l’obiettivo: sabato inauguriamo il nostro ristorante».
«Ero veramente stanco della città»
Alessandro ha 35 anni e per 15 anni ha lavorato a Firenze in una catena di alberghi, la sorella Irene invece, 45 anni, è addirittura tornata dalle Canarie dove viveva da 10 anni per iniziare l’avventura montierina.
In cucina insieme a Irene ci sarà la mamma Claudia, mentre Alessandro seguirà la sala.
«Dopo la scuola sono stato preso subito nella catena di alberghi a Firenze – racconta Alessandro – quindi l’idea di trasferirmi a Montieri è andata in cantina. Questo per me è un sogno che si realizza: ero veramente stanco della città. Sono fuggito da tutto quel traffico, non ne potevo più. Per anni sono andato avanti con la voglia di venire qua e aprire un ristorante. Adesso ho trovato la mia pace».
Le Contrade
Alessandro e la sua famiglia hanno così comprato il fondo di via del Romito e sul nome non ci sono stati dubbi: «Lo abbiamo chiamato l’Osteria le Contrade perché volevo un nome del paese, e siccome in passato a Montieri c’erano appunto le contrade, ho voluto dargli questo nome. Anche l’arredamento è ispirato a questo tema».
Il ristorante sarà aperto tutto l’anno e potrà ospitare tra i 25 e 30 posti a sedere. «Sabato inauguriamo – conclude Alessandro – ma siamo pronti da più di un mese, non vediamo l’ora».
