CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Non si placa la polemica per il taglio degli alberi a Castiglione della Pescaia. Dopo l’attacco di Grosseto al centro e la replica del dirigente del Comune, l’Amministrazione, che ha un consulente esterno nella persona del dotto. Fabio Favali, chiarisce ulteriormente.
E ammette che non tutto è stato fatto secondo le indicazioni dell’esperto.
«Abbiamo un consulente che ci guida – spiegano – ma ci dobbiamo scusare con lui, perché, dopo un’ulteriore ricognizione di verifica da parte nostra, non tutto è stato fatto secondo le sue indicazioni. Pochissime piante andavano “tagliate energicamente”, perché fortemente ammalorate ed a rischio di caduta, altre no. Ed invece abbiamo fatto il taglio anche su altre, con le stesse modalità, quando invece andavano potate in modo diverso».
Il perito, in effetti, aveva indicato quel tipo di taglio solo per le piante particolarmente compromesse. Invece sono state tagliate allo stesso modo anche le altre.
Il Comune: «Una nostra decisione»
«La decisione è stata nostra – aggiungono dal Comune -, forse le indicazioni non sono state recepite nel modo corretto dai giardinieri. Ma tutte le piante dovrebbero riprendere il loro vigore in fretta e tornare rigogliose come prima. Poi piccoli interventi ulteriori consentiranno una conservazione di tutto il patrimonio a verde».
«L’Amministrazione comunale comunque è molto sensibile al mantenimento del proprio patrimonio arboreo e proprio per questo i tagli sono stati effettuati con metodi rispettosi e conservativi su più del 90% delle alberature, considerando che tale patrimonio solo nel capoluogo conta migliaia di piante e tutte annualmente vengono potate e curate nel miglior modo possibile in base al proprio stato di salute»
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione
MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana – #UniciComeLaMaremma
