BATIGNANO. Nella Terza categoria di calcio si sa, l’ultima della Figc, non si bada tanto al sodo: a volte per gli allenatori anche trovare giocatori abili e arruolabili è dura. Ma chi ha la vera passione per il gioco non guarda alla carta d’identità o alla tecnica, o magari alle condizioni del campo. Si gioca per il gusto di farlo, e l’adrenalina che lo sport a tutti i livelli regala.
Nel Batignano, ormai da anni, tra i portieri della squadra c’è Luigi Zanetti: di mestiere è luogo tenente e comandante della Guardia di finanza a Castiglione della Pescaia. Ormai Luigi è integrato nella realtà della frazione di Grosseto, aiutando e partecipando alle feste del paese o alla “classica sagra dello gnocco”, in estate.
In porta titolare a 61 anni
Domenica pomeriggio Zanetti a 61 anni e un passato nelle giovanili della Lazio, è stato schierato titolare nella partita di campionato fra il Civitella Marittima e il suo Batignano, dove vive con la famiglia, nell’ultima gara della stagione. E’ rimasto in campo per tutti i 90 minuti, e alla fine la partita si è conclusa con un pareggio per 1-1.
Il “comandante” a detta di chi ha assistito al match non ha sfigurato, anzi è stato eletto addirittura “migliore in campo”.
Zanetti: «Giocare emozione unica»
«Anche se la partita di per sé non contava nulla ai fini della classifica – ha detto Zanetti nel dopo gara – per me è stata importante. A 61 anni sono il calciatore più anziano ad aver giocato per tutti i 90 minuti in Toscana, in un campionato ufficiale. Sicuramente una bella soddisfazione».
E per Zanetti ormai è un’abitudine consolidata giocare per qualche minuto in ogni singola stagione, con gli allenatori che lo “premiano” mandandolo in campo certamente per la costanza e la presenza, ma anche perché alla fine la sicurezza che dimostra fra i pali è una certezza.
Bravo comandante.
