GROSSETO. L’allarme è scattato nella tarda mattinata di venerdì 17 febbraio quando un operaio dell’Ecolat, mentre stava sistemando gli oggetti in ferro che erano stati conferiti nel deposito in via Zaffiro, ha trovato una bomba a mano.
L’operaio ha dato subito l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno transennato l’area e che hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco e degli artificieri che stanno arrivando da Firenze.
La bomba che aveva la caratteristica forma ad ananas della Mk2 di fabbricazione americana, potrebbe anche essere stata soltanto un simulacro del quale il proprietario si è voluto disfare. Ad accertarlo, comunque, saranno gli artificieri.
