GROSSETO. Celebrazioni solenni per Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco, che ha riunito autorità civili, militari e religiose insieme al personale del comando di Grosseto. Una giornata sentita, che ha offerto anche l’occasione per tracciare il bilancio dell’attività dell’ultimo anno e ricordare il ruolo del corpo su tutto il territorio.
La cerimonia si è aperta con i saluti del comandante, che ha ringraziato i presenti e la diocesi per l’accoglienza. Apprezzamenti sono andati anche alla corale Puccini di Grosseto, che ha accompagnato la funzione.
La figura di Santa Barbara e il nuovo riconoscimento nazionale
Il comandante dei vigili del fuoco Roberto Bonfiglio ha ricordato come Santa Barbara, richiami i valori di coraggio e fede davanti al pericolo. Quest’anno la ricorrenza ha assunto un significato particolare.
«Il ministero dell’interno ha istituito ufficialmente, con decreto del 27 febbraio 2025, la giornata commemorativa dell’istituzione del corpo nazionale, nato il 27 febbraio 1939 – dice Bonfiglio – I caduti durante il servizio testimoniano l’impegno e dello spirito di sacrificio che caratterizzano la nostra professione».
Oltre 6.300 interventi nell’ultimo anno
Il bilancio operativo racconta un anno intenso: gli interventi complessivi hanno sfiorato quota 6.352.
Nel dettaglio sono 3.475 interventi gestiti dalla centraledi Grosseto, 1.275 dal distaccamento di Follonica, 808 Orbetello, 503 Arcidosso, 132 Sorano (insediato nella nuova sede a fine 2024), 94 Manciano, 41 Ansedonia AIB, 21 isola del Giglio e 3 effettuati dal personale sommozzatori.
Gli incendi (954) e i soccorsi di persona (599) sono gli interventi che più hanno impegnato i vigili del fuoco nel corso del 2025. Ma ci sono stati anche 536 dissesti statici, 497 interventi su alberi pericolanti, 1.504 aperture porta, 193 fughe di gas e 366 incidenti stradali.
«Il quadro evidenzia la varietà dei rischi presenti sul territorio provinciale e la presenza costante dei vigili nel garantire soccorso e sicurezza alla popolazione – dice Boinfiglio – Oltre al soccorso sono state affrontate problematiche tecnico-amministrative che rivestono una importanza strategica, quali ad esempio l’acquisto dell’ex casa cantoniera nel Comune di Isola del Giglio, per la quale devo ringraziare la prefetta di Grosseto Paola Berardino per la sua attività di supporto e coordinamento».
Investimenti, formazione e sedi
Non solo operatività. Il comandante ha parlato anche delle attività tecnico–amministrative che hanno accompagnato l’ultimo anno, tra cui anche l’impegno sul fronte della formazione: riattivato l’ex presidio AIB del Corpo forestale alla Feniglia, trasformato in polo didattico, e potenziato l’utilizzo del polo nautico.
Nel 2025 sono stati organizzati 15 corsi, tra livello nazionale e provinciale, che hanno formato 200 operatori. A inizio 2026 saranno avviati nuovi percorsi per i volontari dei distaccamenti di Sorano, Manciano e Scansano.
Il comandante ha ricordato inoltre 145 procedimenti di polizia giudiziaria e la quasi conclusione dei lavori per la ristrutturazione del polo discipline acquatiche di Ansedonia, struttura di rilevanza strategica nazionale.
«Purtroppo, dato l’alto numero di interventi, sono aumentate anche le aree interessate dal fuoco, che da ultimo ha visto impegnato il personale nell’incendio di Roccalbegna – dice Bonfiglio – Dove un incendio ha bruciato oltre 400 ettari di terreni e macchia».
Bonfiglio: «Un impegno che si regge sulle donne e sugli uomini del corpo»
Tutto il lavoro dei vigili del fuoco e i risultati che hanno ottenuto si basano su dedizione, passione e coraggio.
«Il lavoro delle donne e degli uomini del comando, che ogni giorno garantiscono servizio, professionalità e attaccamento al dovere – dice Bonfiglio – Santa Barbara è la nostra guida simbolica per continuare a mantenere alto il livello di servizio alla comunità. Il corpo nazionale è un punto di riferimento essenziale per la vita dei cittadini. Buona Santa Barbara a tutti».









