Ritmica, l'ex dt Maccarani rinviata a giudizio per maltrattamenti | MaremmaOggi Skip to content

Ritmica, l’ex dt Maccarani rinviata a giudizio per maltrattamenti

Rinviata a giudizio Emanuela Maccarani, ex dt della Nazionale di ginnastica ritmica, accusata di maltrattamenti aggravati dalla presenza di minori. Lo ha deciso oggi la Gup di Monza. Il dibattimento si aprirà il 10 febbraio prossimo. A riportarlo è l’Ansa
Emanuela Maccarani con l'avvocata Danila Di Domenico
Emanuela Maccarani

FOLLONICA. Non è bastato il licenziamento da parte del consiglio federale di Federginnastica, la Gup di Monza ha chiesto anche il rinvio a giudizio per Emanuela Maccarani, l’ex dt delle Farfalle, accusata di «maltrattamenti aggravati dalla presenza di minori».

Una vicenda che è partita nel 2022

La storia delle Farfalle della ginnastica ritmica ha un forte legame con Follonica, che ha sempre ospitato la nazionale italiana al Palagolfo Raul Micheli per gli allenamenti in preparazione di Mondiali ed Europei. Alla fine del 2022 le denunce delle ginnaste Anna Basta e Nina Corradini hanno però fatto partire l’inchiesta.

Le accuse alla Maccarani

L’accusa è di maltrattamenti aggravati dalla presenza di minori nei confronti delle atlete dell’Accademia internazionale di Desio. Il dibattimento si aprirà il prossimo 10 febbraio. Lo ha deciso oggi, lunedì 22 settembre, la Gup di Monza Silvia Pansini. 

A difendere la Maccarani è l’avvocata Danila De Domenico. Al suo fianco ci sono poi anche tre atlete, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Martina Santandrea. Lo scorso marzo era stato il consiglio federale della Federginnastica a non confermare la direzione tecnica di Maccarani; e a giugno l’ex dt era stata squalificata per tre mesi per comportamento antisportivo dalla giustizia sportiva della Federginnastica.  

«Non ho mai dato della cicciona» 

«Non ho mai dato della cicciona o usato altri termini finiti sui giornali, sulle memorie difensive è tutto spiegato ampiamente – ha detto Emanuela Maccarani al suo arrivo in procura – ma non sono mai state lette e tenute in considerazione. Per come è configurato questo tipo di reato, evidentemente serve un dibattimento, finalmente ci sarà e sarà tenuta in considerazione la mia posizione».

Cinque ex farfalle in difesa della ex dt

A difendere la dt della Nazionale si sono schierate 5 ex ginnaste. Alessia Maurelli, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Martina Santandrea e Laura Paris. Le atlete hanno scritto una lettera inviata alla Gup.

«Non ci riconosciamo come parti offese, Emanuela Maccarani è stata una persona importante nella nostra vita, sportiva e non» dicono.

Quattro altre ex  atlete invece, Anna Basta, Nina Corradini Beatrice Tornatore, Francesca Majer si sono invece costituite parte civile

 

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