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Parola di Doccini: la cura e il trattamento della parodontite

Il dottor Dante Doccini racconta la storia di uno dei tanti pazienti soddisfatti, in cura per una seria patologia infiammatoria guarita con successo

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Maggio 20, 2025

Il dottor Dante Doccini

GROSSETO. Torna il nostro appuntamento con il dottor Dante Doccini, specialista in odontostomatologia e implantologia che nei nuovi studi dentistici di viale Francesco Ferrucci 23, a Grosseto, aiuta i suoi pazienti a recuperare il proprio sorriso, sia in senso letterale che metaforico.

Questo mese, accompagniamo il dottor Doccini in una visita di controllo che rientra nell’esclusivo Programma Sorriso Facile. Il paziente in questione risultava affetto da una seria forma di parodontite, curata con successo grazie all’uso esperto di tecnologie all’avanguardia.

Esperienza e tecnologia al servizio del paziente

La parodontite o piorrea è una malattia infiammatoria cronica che colpisce circa il 60% della popolazione italiana, con forme gravi che interessano il 10-14% degli adulti. Questa patologia può compromettere seriamente la qualità della vita, causando dolore, difficoltà nella masticazione e, nei casi più avanzati, persino la perdita dei denti.

A partire da questi presupposti, non è difficile immaginare che il trattamento della parodontite avanzata richieda un intervento mirato. Occorre, prima di tutto, rivolgersi a un professionista altamente competente e specializzato, proprio come il dottor Doccini. «Quando il paziente si è rivolto a me, viveva la sua vita a metà. Da amante del buon cibo, era arrivato al punto di non poterne più godere a causa del dolore. Inoltre, manifestava già mobilità dentale», spiega il dottor Doccini.

E poi, ovviamente, servono i metodi giusti e i migliori macchinari per essere certi di guarire, finalmente, la condizione che ci affligge. La chirurgia computer assistita esercitata dal dottor Doccini rappresenta una delle tecniche più moderne ed efficaci. Da una parte, infatti, consente di pianificare l’intervento con precisione millimetrica, utilizzando immagini tridimensionali delle strutture ossee e gengivali. Dall’altra, permette di preservare al massimo l’osso residuo e di ridurre i tempi di recupero post-operatorio.

«La tecnologia al servizio della salute orale è fondamentale per garantire risultati ottimali e minimizzare i rischi per i pazienti», afferma il dottor Doccini. «Attraverso l’utilizzo di software avanzati e tecniche minimamente invasive, possiamo intervenire in modo preciso e personalizzato, assicurando una guarigione più rapida e duratura».

E oggi, finalmente, il paziente del dottor Doccini può assaporare di nuovo tutta la gioia del cibo, senza più paura di sentire dolore o di perdere i propri denti.