4 itinerari tra arte e natura in Maremma | MaremmaOggi Skip to content

4 itinerari tra arte e natura in Maremma

Dal “Viaggio di Ritorno” di Rodolfo Lacquaniti, ai Tarocchi di Niki De Saint Phalle, alle sculture di Daniel Spoerri, al Giardino dei Suoni di Paul Fuchs. Tutte le info per visite e prenotazioni
La balena in lamiera realizzata da Lacquaniti
La balena del parco “Il Viaggio di ritorno” di Rodolfo Lacquaniti @Manfredo Pinzauti

GROSSETO. La Maremma è terra di ispirazione per molti artisti che negli anni l’hanno scelta per vivere e per realizzare le loro opere.

Che fossero libri, quadri, musica, ma soprattutto sculture e installazioni, si sono lasciati contaminare dalla bellezza della natura trasformandola in uno spazio espositivo all’aperto in perfetta simbiosi con le loro opere.

Maremma oggi propone ai suoi lettori un percorso in 4 parchi di arte contemporanea che vanno dalle colline al mare, dalla montagna al Padule di Castiglione della Pescaia. Eccoli e come raggiungerli, con i link alle coordinate sulla mappa, le info per prenotare visite e biglietti. 

Il giardino dei suoni di Paul Fuchs

Il Giardino dei Suoni è un piccolo parco/museo realizzato nel giardino privato dell’abitazione dell’artista tedesco Paul Fuchs, a Boccheggiano. Le opere, alcune in pietra, altre scolpite nel legno degli alberi, la maggior parte a in rame, ferro, bronzo e altri metalli, sono state studiate, realizzate e disposte in modo da produrre suoni diversi a seconda del vento.

È visitabile solo su prenotazione chiamando il numero 0566998221 o alla mail paul.fuchs@katamail.com. Ecco le come arrivare al Giardino dei suoni

Una delle installazioni di Paul Fuchs

Il giardino Viaggio di Ritorno 

Rodolfo Lacquaniti, bioarchitetto, scultore e performer calabrese, ha trasformato il parco intorno alla sua abitazione (nella piana di Piatto Lavato, ai piedi di Buriano, nel comune di Castiglione della Pescaia), nel giardino “Viaggio di Ritorno”, dove ogni opera è realizzata con gli scarti e con materiale di recupero. Maremma oggi ne ha raccontato la bellezza e la suggestione, non resta che andare a vederlo. 

Visitabile prenotando al numero +393355247472, alla mail giardinoviaggiodiritorno@gmail.com o direttamente dal sito. Ecco come arrivare al giardino Viaggio di Ritorno.

La sfera di Luce di Lacquaniti @Manfredo Pinzauti

Il Giardino dei Tarocchi 

Non ha bisogno di presentazioni il celeberrimo Giardino dei tarocchi della compianta Niki de Saint Phalle, il capolavoro di colori, meraviglia a creatività realizzato sulla collina di Garavicchio, nel comune di Capalbio. Un mondo tra sogno e realtà che l’artista ha iniziato a progettare nel 1979 e che è stato aperto al pubblico il 15 maggio 1998. 

Per informazioni, telefonare al numero 0564895122 o scrivere una mail a info@ilgiardinodeitarocchi.it Per i biglietti scrivere a reservation@ilgiardinodeitarocchi.it o acquistarli direttamente sul sito. 

Ecco come arrivare al Giardino dei Tarocchi.

Il Giardino di Daniel Spoerri

L’arista svizzero Daniel Spoerri ha iniziato a realizzare il suo Parco di arte contemporanea nei primi anni 90, nei 16 ettari di parco intorno alla sua abitazione nel comune di Seggiano, sulle pendici dell’Amiata. Inaugurato nel 1997, è affidato alla fondazione “Il Giardino di Daniel Spoerri – Hic Terminus Haeret”, riconosciuta dal ministero della Cultura. 

Per informazioni e biglietti, chiamare il numero 0564950553 o scrivere a info@danielspoerri.org .Ecco come arrivare al Giardino di Daniel Spoerri.

Le installazioni nel Giardino di Spoerri

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Enter your email address and we will send you a link to change your password.

Powered by Estatik