GROSSETO. Un evento solenne per la città e di buon auspicio per i militari del Cemivet. In piazza Dante, il vescovo emerito della città, Rodolfo Cetoloni, ha benedetto cani e gli addestratori. La messa ha ricordato anche i 20 anni dalla costituzione del gruppo cinofilo.
Costituito il 1° luglio 2002 con una storia alle spalle che parte ufficialmente dagli anni 1970, il gruppo cinofilo si occupa della formazione di cani per la lotta agli ordigni esplosivi nei principali teatri operativi dove le forze armate italiane sono chiamate ad operare. La specificità dell’addestramento e l’elevata qualità dell’interazione tra cane e addestratore hanno permesso l’utilizzo del gruppo cinofilo in molti scenari, a supporto sia delle forze armate che per la sicurezza della popolazione.
Dal Kossovo all’Iraq, dall’Afghanistan al Libano e alla Libia (in questi ultimi due Paesi ancora adesso sono operative unità cinofile).
Il vescovo emerito Cetoloni ha benedetto i cani e i militari che li addestrano, mentre i colonnelli Mario Marchisio (comandante del Cemivet) e Livio Termite (comandante del gruppo cinofilo) hanno consegnato al vescovo un libro sulla storia dell’unità cinofila. Un dono che possa ricordare questo giorno è stato consegnato anche a don Franco Cencioni, a don Piero Caretti e a don Giovanni Tumiatti, che oggi ricorda i suoi 65 anni di sacerdozio.
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