PORTO ERCOLE. I modi per accedere a una zona a traffico limitato sono sostanzialmente due. Procurarsi il permesso, oppure inventarselo. L’uomo, immortalato di spalle in una foto pubblicata sul gruppo “Presidio portercolese”, ha scelto la via della “magia”.
Così, come un provetto mago Silvan davanti al varco della zona a traffico limitato, cercando di passare inosservato, ha coperto la targa del veicolo con un panno sperando di non essere rintracciato.
Qualcuno crede sia un turista, altri un residente del posto.
Per i cittadini è comunque uno smacco. «Se ne vedono di tutte, potremmo farne un collage da proiettare nelle sere d’inverno», commenta una donna sotto alla foto. «Che inciviltà, i furbetti di quartiere la fanno franca», si legge in un altro commento.
«Questa pratica l’ho vista usare fin da quando hanno istituito la zona pedonale. Non tanto per entrare, quanto per uscire», rispondono.
A meno che non sia stata coperta anche la targa frontale, forse non sarà difficile risalire a chi si è adoperato tanto per non procurarsi il permesso.
Il sindaco: «Prenderemo provvedimenti»
La polizia municipale di Monte Argentario invita a segnalare casi del genere mentre per il sindaco di Monte Argentario Arturo Cerulli è una novità, ma non promette sconti.
«Non ne ho mai avuto notizia prima di casi come questo – racconta Cerulli un po’ incredulo – Credo che per la municipale sarà abbastanza facile rintracciare l’uomo. Anche senza la targa, dal tipo di macchina e dal colore potrebbe essere meno difficile di quanto si pensi. Porto Ercole è abbastanza piccolo. Certamente se lo becchiamo non ci sarà solo la multa della ztl da pagare. Penso che occultare la targa sia qualcosa di molto più grave».
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