GROSSETO. «È sempre stato così». Sarebbe stata questa la risposta data dall’assessore all’Urbanistica, Fabrizio Rossi, ai consiglieri di “Grosseto città aperta” che avevano chiesto lo spostamento del luna park.
La piazza tradizionalmente teatro del circo come di altri spettacoli viaggianti, a quanto riferiscono i consiglieri d’opposizione, è stata spesso al centro di lamentele. Molti residenti, oltre che per la condizione di degrado in cui sembra riversare la piazza, si sono lamentati per i rumori e i cattivi odori che i vari eventi si portano dietro. Come per i disagi alla viabilità.
Nessuna nuova area
Il comune aveva inizialmente individuato una nuova area, di una di diecimila metri quadrati, vicino al Maremà. La possibilità di far trasferire lì gli spettacoli viaggianti è però saltata definitivamente. «Con una delibera approvata dalla maggioranza nell’ultimo consiglio – dicono da Grosseto città aperta – il Comune ha rinunciato a quell’area in favore di Unicoop Tirreno che ci realizzerà altro, probabilmente nuovi parcheggi, come riferito in commissione dall’assessore all’urbanistica».
Per questo i consiglieri di Grosseto città aperta intendevano impegnare l’amministrazione comunale ad individuare una nuova area da destinare agli spettacoli viaggianti. «E, in ogni caso – dicono i consiglieri – a riqualificare piazza Barsanti in considerazione dello stato di abbandono in cui si trova».
Entrambe le proposte sono state respinte dai consiglieri di maggioranza su indicazione dell’assessore all’urbanistica, Fabrizio Rossi. «Che ha tenuto a sottolineare, bontà sua, che non c’è nessuna urgenza di intervenire su piazza Barsanti perché “è sempre stato così”» chiosano da Grosseto città aperta.
Niente riqualificazione per piazza Barsanti
«Tutto viene così rinviato alla definizione dei più generali assetti urbanistici della città, ovvero, per intendersi, alle calende greche – dicono i consiglieri – E senza alcuna garanzia, perché Rossi ha anche tenuto a precisare che “l’Amministrazione potrà individuare un’altra area oppure la potrebbe anche confermare”».
Nessun’altra parola sarebbe stata spesa per a riqualificazione urbanistica e sociale di piazza Barsanti. «Vorrà dire che torneremo a sollecitare l’amministrazione comunale non appena si sarà insediato il nuovo assessore all’urbanistica che andrà a sostituire il neo-deputato Fabrizio Rossi – conclude Carlo De Martis, capogruppo di Grosseto città aperta – confidando in un approccio più attento alle esigenze della città. Nel frattempo piazza Barsanti resterà così com’è, senza neanche un progetto per restituirle quantomeno un minimo di decoro e sicurezza».
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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