ROCCASTRADA. Sticciano piange Andrea Falchi, 62 anni, venuto a mancare all’ospedale di Pisa, dov’ra ricoverato, dopo una terribile malattia che non gli ha dato scampo.

A piangerlo oggi non sono solo la moglie Elisabetta e la figlia Debora, ma un’intera comunità che lo ha conosciuto, stimato ed amato.

Addio all’anima del borgo

Originario di Roccastrada, Andrea si era trasferito a Sticciano ed era diventato a tutti gli effetti uno del paese. Uomo solare, pieno di vita, sempre pronto alla battuta e con una buona parola per tutti.

Per anni ha lavorato come autista in una nota azienda di Grosseto, un mestiere che svolgeva con passione e responsabilità e da poco più di un anno era andato in pensione, con la speranza di potersi godere quel tempo libero che il destino beffardo gli ha negato.

La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente il borgo. In tanti si sono stretti attorno alla moglie e alla figlia, con quell’affetto sincero che caratterizza quei legami forti tipici delle piccole comunità.