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Un corto di successo grazie ai grafici del Bianciardi

Gli studenti del Grafico hanno partecipato alle riprese, alcune ambientate anche nelle stanze dell’istituto
Una scena del corto

GROSSETO. È online sulla piattaforma Raiplay dal 27 novembre (in occasione della Giornata nazionale sulle dipendenze tecnologiche e cyberbullismo) il cortometraggio del regista grossetano Francesco Falaschi “Ho tutto il tempo che vuoi” che ha visto la partecipazione degli studenti del Tecnico per la Grafica e per la Comunicazione del Polo Bianciardi insieme ai loro insegnanti.

Il dramma dell’hikikomori

Il corto ha la sceneggiatura di Falaschi e Alessio Brizzi, e un cast collaudato: l’attrice e paroliera Cecilia Dazzi (La Porta Rossa, Habemus Papam) interpreta Sara Melli e il giovane attore Luigi Fedele (Io ti cercherò, Quanto Basta) veste i panni del diciassettenne Matteo. La trama è incentrata sul fenomeno sociale degli “hikikomori” un termine giapponese che indica chi ha scelto di ritirarsi dalla vita sociale, giungendo a livelli estremi d’isolamento, con abbandono della scuola nella fascia 15-19 anni.

L’importante ed attualissima tematica – in Italia, più di 100.000 ragazzi cadono vittime di questo fenomeno – è stata approfondita dagli studenti del Tecnico Grafica e Comunicazione, collaborando attivamente alla realizzazione del corto: la sede principale della scuola, in via Brigate Partigiane, ha ospitato alcune scene, alcuni alunni hanno recitato o svolto il ruolo di comparsa, ma, soprattutto, gli studenti sono stati coinvolti sul set, facendo “ciak”, seguendo le riprese e collaborando a pieno alla realizzazione del lavoro.

A scuola di produzione multimediale

L’Indirizzo Tecnico per la Grafica e la Comunicazione del Bianciardi ha infatti nel suo curriculum percorsi specifici nel campo della comunicazione, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla, i processi produttivi che caratterizzano il settore della comunicazione e della progettazione multimediale, anche al fine di realizzare cortometraggi, videoclip, spot pubblicitari.

Il progetto per la realizzazione di “Ho tutto il tempo che vuoi” è nato in un ampio contesto di professionalità e istituzioni e oltre al Polo Bianciardi, vede protagonista la Scuola di cinema, i cui allievi hanno partecipato alla regia e alla sceneggiatura attraverso workshop ed esperienze laboratoriali. Anche il Coeso Società della Salute di Grosseto ha partecipato alla realizzazione, comprendendo l’urgenza della messa in scena di questo racconto per la connessione tra ritiro sociale e dipendenze digitali.

Prodotto dall’associazione culturale Storie di Cinema in collaborazione con Rai Cinema, il corto ha già vinto numerosi premi in tanti festival tra i quali il premio per il “Miglior cortometraggio – Premio del Pubblico al Pop Corn Festival del Corto di Monte Argentario dello scorso Giugno 2021.

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