Un brutto Grosseto riacciuffa la Vis Pesaro al 92' | MaremmaOggi Skip to content

Un brutto Grosseto riacciuffa la Vis Pesaro al 92′

Il colpo di testa di Arras salva i biancorossi da una sconfitta che sarebbe stata pesantissima: per i marchigiani segna Besea
Riccardo Cretella duella con Luca Lombardi (foto Noemy Lettieri – Us Grosseto 1912)

GROSSETO-VIS PESARO 1-1

GROSSETO (4-3-1-2):  Barosi; Raimo, Siniega, Ciolli, Semeraro; Cretella (dal 42’ s.t. Vrdoljak), Fratini (dal 42’ s.t. Artioli), Piccoli (dal 33’ s.t.  Marigosu); Serena; Moscati (dal 21’ s.t. Boccardi), Dell’Agnello (dal 21’ s.t. Arras). (Di Bonito, Verduci, Salvi,  Tiberi, Ghisolfi). All. Magrini.

VIS PESARO (3-4-1-2): Farrioni; Manetta, Gavazzi, Cusumano; Saccani  (dal 17’ s.t. Marcandella), Piccinini, Coppola, Rubin (dal 17’ s.t. Giraudo); Lombardi (dal 1’ s.t. Rossi);  Gucci, De Respinis (dal 29’ s.t. Besea). (Campani, Cannavo, Di Sabatino, Astrolo, Carnicelli, Pellizzari, Accursi, Bocci). All. Banchini.

ARBITRO: Ancora di Roma 1 (assistenti Nana di Aprilia, Zezza di Ostia Lido; Tagliente di Brindisi).

MARCATORI: Besea al 38’, Arras  47’ s.t.

NOTE: spettatori 1.170 paganti 350 (51 ospiti). Ammoniti Raimo, Manetta, Serena. Angoli. 5-3. Rec. 0’+4’

GROSSETO. Un Grifone in piena crisi di gioco acciuffa al 92’ il pareggio con la Vis Pesaro e rimanda nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria allo Zecchini. I biancorossi di Lamberto Magrini hanno palesato i problemi che hanno portato alla disfatta di Imola: un gioco approssimativo e troppi problemi a centrocampo e in attacco. Un trend pericoloso dopo dodici giornate di campionato e una posizione davvero difficile in fondo alla classifica del girone B.  

Le due formazioni nel primo tempo regalano uno spettacolo noioso, con poche emozioni e senza praticamente occasioni da rete. La Vis Pesaro, ben sistemata in campo, sembra essere arrivata in Maremma per portare a casa un pareggio. Nella ripresa la gara non è cresciuta, anche se si è assistito alle due segnature e l’unica bella dei padroni di casa è stato il gol di Arras che ha permesso di mettere in tasca un almeno di salire un gradino in classifica, grazie al ko del Teramo.

Il primo tiro della partita, senza pretese, è di De Respinis, indirizzato debolmente tra le braccia di Barosi. Il Grifone comincia a farsi vedere al 15’: Moscati, servito dalla destra da Semeraro, viene murato dalla difesa; la respinta viene raccolta da Cretella che spara alto. Lo stesso Cretella, al 17’ prova da lontano, ma la palla deviata dalla difesa finisce tra le braccia di Farrioni.

È il 25’ quando Cretella avanza palla al piede e serve sulla sinistra Moscati: l’attaccante lascia partire un diagonale che non passa lontanissimo dalla porta marchigiana. Al 26’ è Lombardi ad andare vicino al vantaggio con un colpo di testa che esce di poco. Al 28’ Piccoli spedisce di testa sopra la traversa un corner. Al 33’ Raimo, dai venticinque metri, si accentra e lascia partire un tiro che finisce alto.

Al 44’, dopo una fase di stanca, la Vis Pesaro si rende pericolosa con un tiro di Piccinini da destra. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo e ci vogliono nove minuti per vedere un’azione degna di nota, conclusa con un tiro di Piccoli a lato. Al 12’ una punizione di Raimo da posizione invitante non viene raccolta da nessuno e finisce sul fondo. Al 13’ il Grifone strappa un paio di applausi, anche non succede niente: Semeraro entra in area e crossa al centro, ma è attenta la difesa. Poco dopo Dell’Agnello manda a lato. Al 21’ arriva il turno del rientrante Filippo Boccardi, chiamato a far coppia con Davide Arras, che al 23’ tira alto. Al 34’ Marcandella colpisce male la palla su un bel suggerimento dalla sinistra. Gavazzi al 35’ trova il tempo giusto per anticipare Arras lanciato in area. Al 38’ arriva la doccia fredda per il Grosseto: Rossi colpisce il palo alla destra di Barosi, il più veloce ad arrivare sulla palla è Besea che mette in rete.

Al 47’ il Grosseto acciuffa il pareggio: cross di Serena e colpo di testa vincente di Arras che permette di portare a casa almeno un punto che cambia poco ed sempre meglio di niente. La società ha tra l’altro deciso di proseguire il silenzio stampa.

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