CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Un abbraccio commosso della sua Castiglione ha salutato nel salone San Francesco della chiesa di Santa Maria Goretti il “capitano” Adriano Belcari, 57 anni, morto domenica pomeriggio a causa di un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo.
Non solo i suoi ex compagni di squadra arrivati da tutta la provincia, ma soprattutto tantissimi concittadini che conoscevano bene quel ragazzo sempre allegro, pronto a scambiare una parola con tutti. Belcari ha giocato praticamente tutta la sua carriera calcistica nella Castiglionese, ritirandosi ad inizio degli anni duemila con quasi 500 partite giocate in maglia rossoblù.
Insieme al fratello Adriano ha sempre lavorato nell’officina di riparazioni di motorini, prima in nel centro del paese e poi nel capannone alla Valle, ereditata dal padre Valfredo. Toccanti le parole di don Paolo Gentili che ha sottolineato, vedendo la chiesa strapiena, come quell’uomo era nel cuore di tutti.
All’uscita un gruppo di giovani ha cantato il coro “c’è solo un capitano” con tanto di lancio di fumogeni rossoblù.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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