ROCCASTRADA. Aveva la porta di casa aperta, lui era per terra, sdraiato vicino alla soglia. Il suo cane, un meraviglioso pastore tedesco invece, vagava sulla strada.
Quando, intorno alle 15 di mercoledì 19 febbraio è arrivata la signora delle pulizie, per Paolo Leoni, 56 anni, non c’era più nulla da fare. Era stato ucciso da un malore proprio all’ingresso della sua abitazione.
Forse era appena rientrato, quando si è sentito male. O forse stava per uscire.
La tragedia 5 giorni prima del suo compleanno
Paolo Leoni, 56 anni, abitava in una casa del centro storico di Roccastrada. La signora delle pulizia ha chiamato immediatamente i soccorsi e ha avvisato anche i carabinieri della stazione che si sono precipitati a casa dell’uomo.
Ex operaio della Fibran, Leoni viveva da solo con il suo cane. Quando la donna ha visto che il pastore tedesco era fuori dall’abitazione, da solo, si è preoccupata. Poi ha scoperto il corpo: la porta di casa era aperta.
L’ipotesi è che ad uccidere il cinquantaseienne, quattro giorni prima del suo compleanno, che avrebbe festeggiato il 24 febbraio, sia stato un malore. Leoni lascia una figlia.
Il pm di turno, Carmine Nuzzo, ha disposto per il momento il sequestro della salma, sulla quale verrà fatto l’esame esterno.
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli