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Trovato con video e foto pedopornografici

Indagato un uomo. I numeri di un anno di attività della polizia postale di Grosseto: nel 2022, un arresto e 4 denunce
La polizia postale

GROSSETO. Quattro denunce e un arresto nel 2022. Il nome di un uomo iscritto nel registro degli indagati nel 2023, per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Sono questi i numeri della polizia postale di Grosseto, guidata da comandante, l’ispettore Diego Aiello, che venerdì 5 maggio celebra la Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia. 

Numeri che danno conto di un pericolo contro il quale la postale di Grosseto è costantemente impegnata. 

In aumento i minori denunciati

Se l’identikit di chi è stato sorpreso a trafficare con contenuti pedopornografici corrisponde a quello del maschio di età inferiore ai 50 anni, sono in aumento i minori coinvolti nelle indagini come autori di questo tipo di reati. 

In Toscana, nel corso del 2022 sono state denunciate 101 persone per reati connessi allo sfruttamento sessuale dei minori online, mentre 15 sono stati gli arrestati e 90 le perquisizioni su tutto il territorio regionale, registrando, rispetto agli anni precedenti un sostanziale aumento dei casi di pedopornografia e adescamento online.

Aumentano i minori sorpresi con materiale pedopornografico: proprio per questo, la polizia postale continua a organizzare tantissime iniziative destinate ai ragazzi, con l’obiettivo di costruire insieme una vera e proprio cultura dell’uso consapevole e responsabile della rete, informando i più giovani sui rischi per la loro sicurezza personale, sull’importanza del rispetto dell’altro, ma anche sulle conseguenze delle proprie azioni.

Vittime minorenni

Tra le tante attività della polizia postale, in Toscana, vale la pena ricordare l’operazione “Dictum”, che ha permesso di denunciare 31 persone, tutte residenti in Toscana, che all’interno di un noto servizio estero di cloud storage si procuravano e condividevano immagini e video realizzati utilizzando minori degli anni diciotto. Tra questi, c’era anche un uomo che abita in provincia di Grosseto. 

Cinque di questi indagati sono stati arrestati  durante la perquisizione disposte a loro carico dalla Procura della Repubblica di Firenze, perché trovati in possesso di un’ingente quantità di materiale pedopornografico.

Dall’inizio del 2023, infine, il Centro operativo della Polizia Postale per la Toscana ha denunciato 21 persone, effettuato 3 arresti e 8 perquisizioni in ambito regionale, per reati connessi allo sfruttamento in rete di minori.

 

 

Autore

  • Francesca Gori

    Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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