Tre chili di droga in barca, arrestato skipper | MaremmaOggi Skip to content

Tre chili di droga in barca, arrestato skipper

Era partito dal porto di Punta Ala per attraccare ad Olbia, dove ha comprato la marijuana dal nipote di uno degli assaltatori dei porta valori sull’Aurelia
Il porto di Olbia e nel riquadro una volante della polizia
Il porto di Olbia e nel riquadro una volante della polizia

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Aveva da poco attraccato ad Olbia con un catamarano, quando si è diretto a un bar, ma non per prendere un caffe: ad attenderlo c’erano due uomini,  pronti a consegnargli una busta di plastica della spesa. All’interno del sacchetto c’erano tre chili di marijuana. Lo scambio è avvenuto sotto gli occhi degli agenti della squadra mobile di Cagliari

La vicenda vede protagonista uno skipper residente a Castiglione della Pescaia, Florio Breschi, che era salpato dal porto di Punta Ala e che ha comprato i tre chili di marijuana. Gli altri due uomini sono Gabriele Rocca, 23enne nipote di uno degli arrestati per l’assalto ai porta valori sull’Aurelia Francesco Rocca, e il 41enne Nicola Dui. 

La corsa per acquistare la droga

Breschi era salpato da Punta Ala e si era diretto al porto di Olbia e lì ad aspettarlo c’erano Rocca e Dui in un bar, pronti a cedergli il sacchetto della spesa con dentro la droga, che lo skipper aveva pagato in contanti. La marijuana l’avrebbe presa il 23enne dal cofano di un auto e poi l’avrebbe consegnata al castiglionese.

I poliziotti hanno osservato la scena, ma hanno deciso di entrare in azione quando i tre si sono diretti verso la barca. Nel catamarano gli agenti hanno perquisito i tre uomini, trovando in totale 3.900 euro in contanti e la droga, che era suddivisa in tre buste di cellophane trasparenti

Le forze dell’ordine hanno perquisito anche il posto di lavoro e la casa di Rocca, dove hanno trovato circa 70 germogli di marijuana nell’ovile dove lavorava, e 9mila euro in contanti e un quaderno dove, secondo la polizia, il 23enne segnava gli ingressi e le uscite dello spaccio

I tre si sono presentati davanti il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Tempio, che ha convalidato l’arresto di tutti e tre e ha emesso per Breschi il divieto di dimora in Sardegna e l’obbligo di firma. Durante l’udienza nessuno di loro ha risposto alle domande poste dal giudice.

Autore

  • nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Ultimi articoli

Consigliati

Zone