CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Sul traguardo di Castiglione della Pescaia ha trionfare è stato Tommaso Calonaci nella prima tappa del Toscano Enduro Series, ma a vincere in tutti i sensi per i quasi 650 riders, è stata l’ospitalità e l’organizzazione, con i sentieri nei boschi davvero mozzafiato.

Organizzazione perfetta
Il lavoro dei ragazzi di I-MTB capitanati da Alessandro Bagnoli con la sua scuola Enduro (la prima in Maremma per ragazzi dai 12 anni) è riuscito a rendere Castiglione della Pescaia una delle location più ambite dagli enduristi per il campionato più partecipato d’Italia: atleti provenienti non solo dalla Toscana ma da tutta Italia, appunto quasi 650 che hanno “invaso” la cittadina costiera per un paio di giorni.

La gara di domenica
La giornata ventosa ha di fatto reso perfetto il terreno di gara, che ha visto sfidarsi fin dalla prima prova speciale Tommaso Calonaci (TSI Free Bike) alla fine il grande protagonista assoluto, e Vittorio Palmieri (Abetone Ancillotti Vittoria Factory team) in una battaglia durissima. Sul terzo gradino del podio Nicola “Fogaccino” Grotti (Abetone Ancillotti Vittoria Factory team).
Tra gli Elite master ottima prestazione di Nicolò Bonardi (Bad School Team) che oltre a vincere la categoria ha chiuso al sesto posto assoluto.
Tra le donne vittoria di Nadine Ellecosta (Abetone Ancillotti Vittoria Factory team) che ha dominato la gara vincendo tutte le PS e superando Irene Savelli (Young Riderz Pistoia), che grazie alla nuova bici inizia la stagione alla grande, regolando Francesca Bonanni (Bikappa Bikes) al terzo posto.
Gli Junior hanno lottato al coltello con Luca Donati (Scuola di ciclismo Arezzo) che ha superato Filippo Amerio (Pedale Canellese) per soli 4 secondi dopo oltre 17 minuti di gara. Da segnalare una grandissima partecipazione per i giovanissimi atleti delle categorie Esordienti ed Allievi con oltre 100 ragazzini alla partenza.
Nella categoria Allievi doppietta del team Fristads Merida Comes con Davide De Santis al primo posto e Simone Leo al secondo seguito da Niccolò Lanzoni della I-Mtb. Anche negli Esordienti una doppietta ma per la scuola di ciclismo Arezzo che ha piazzato Luca Capacci davanti ad Alberto Chiaromanni con Piero Grillo del Pedale canellese al terzo posto. Nei Master vittorie rispettivamente per Iacopo Bicchi (SAM sport) negli M1, Mario Schurter (I-Mtb) negli M2, di un grande Marco Mazzi (La bicicletteria) negli M3, di Fabrizio Perticarini (Oneeleven MTB) negli M4, di Simone Giovannozzi (Energy Bike) negli M5 e Nicola Raffaelli (Madden Action) negli M6.

Le bici “elettriche”
Tra i quasi 150 “elettrici” è stato il plurititolato Andrea Garibbo (Team Haibike) a prevalere sull’inossidabile Bruno Zanchi (Team Fristads Merida Comes) e Diego Benassi (Monkey Racing Team).
Prossima tappa il 16 aprile all’Isola d’Elba e San Piero in Campo con gli enduristi pronti a sfidarsi sui sentieri del Monte Perone per la terza prova del campionato.
in piazza Orto del Lilli tutte le premiazioni.
