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Stop, per ora, alle agevolazioni per la Tosap

La maggioranza boccia la mozione dell’ex assessore al bilancio Cerboni che chiedeva di ripresentarle per il 2022. La nuova assessora: «Interverremo in tempo»
Giacomo Cerboni in consiglio comunale - maremmaoggi.net
L’intervento di Giacomo Cerboni in consiglio comunale

GROSSETO. Saranno consigli comunali meno noiosi del solito, in questa legislatura. Già dal primo si è capito con chiarezza, quando la maggioranza si è arrampicata sugli specchi per bocciare la mozione di Giacomo Cerboni sulla Tosap sulla quale sono tutti d’accordo, ma non si può approvare perché gravata dal vulnus di essere stata presentata dall’ex assessore al bilancio.

E con la nuova assessora che, sia pur scusata dal dover affrontare uno scoglio mica da poco alla prima vera apparizione in consiglio, ha provato ad uscire dall’angolo solo leggendo una nota scritta e annunciando che le misure per i commercianti saranno comunque ripresentate in tempo. Insomma, le misure vanno bene, siamo tutti d’accordo, ma non lo deve dire Cerboni.

Perché il problema è serio e i tempi strettissimi.

Ci sono attività, in città, che hanno avuto uno sconto sulla Tosap, oltre alla possibilità di triplicare lo spazio all’esterno che rischiano, anzi in attesa di nuove disposizioni al momento è una certezza, di trovarsi dal primo gennaio 2022 a pagare tariffa piena e di avere quei 2/3 in più tassati, a meno che non rientrino nei loro spazi originali. Non un dettaglio, insomma.

Ed è stato anche divertente vedere come una scelta fatta dalla passata amministrazione, che è la stessa di adesso, sia stata in qualche modo se non… sconfessata, almeno aggirata dalla maggioranza, mentre la minoranza, che è la stessa di prima anche quella, l’ha difesa votando a favore. Delle curiose sliding doors dalle quali in qualche modo i consiglieri seduti alla destra del sindaco, meno Cerboni ovviamente, sono usciti parlando di “modalità di presentazione non corretta”, “mozione non concordata prima”, dimenticando che alla fine i consiglieri comunali rispondono prima di tutto ai propri elettori e non certo alla giunta o alle coalizioni.

Vedremo come se ne uscirà e se le agevolazioni saranno ripresentate in tempo, certo è che Cerboni rischia di essere una continua spina nel fianco della maggioranza. E poco importa se dovesse uscire dalla Lega, alla fine sarà sempre l’ex assessore al bilancio.

Cerboni, atto pesante che penalizza le attività economiche

Lo stesso ex assessore ha poi diffuso una nota alla stampa: «Edicole, bar, ristoranti, cantieri edili etc… non avranno per il 2022 le stesse agevolazioni degli ultimi 5 anni. La maggioranza al Comune di Grosseto ha respinto la “mozione Cerboni” per proseguire sulle riduzioni tariffarie sul suolo pubblico introdotte fin dal 2017 e, persino, per confermare la possibilità di ampliamento gratuito fino alla triplicazione delle occupazioni (contestato, in particolare, dalla Lega), per il distanziamento Covid».

«Si tratta di un atto pesante che mette in discussione le politiche tributarie del Comune e che crea un aumento degli oneri a carico delle attività economiche del territorio. Tutto questo solo perché la mozione è stata presentata solo su mia iniziativa, ma non per il merito della proposta. Le attività economiche non possono rimetterci per le ripicche della politica; se una proposta è buona va votata, indipendentemente da chi e come la presenta».


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