MONTIERI. Si erano finalmente presi un pomeriggio libero dal lavoro. Un pomeriggio in famiglia, da trascorrere a Grosseto a fare un po’ di shopping. Babbo, mamma e il loro bambino, che ha sei anni e mezzo. Ma la loro felicità si è infranta contro la porta finestra del loro appartamento, quella che dà sul terrazzo: è stata forzata e la loro casa era stata svaligiata.
È finito nel peggiore dei modi, il venerdì pomeriggio di una famiglia che abita al Gabellino. Un posto dove ci si conosce tutti ma dove, certamente, è arrivato qualcuno da fuori per svaligiare l’abitazione della famiglia.
Shopping e pizza, poi la rabbia
La famiglia era uscita da casa intorno alle 16.45. «Finalmente mio marito aveva un pomeriggio libero e abbiamo deciso di andare a Grosseto a fare un po’ di shopping. Siamo tornati a casa intorno alle 20, ma nostro figlio, vista l’ora, ci ha chiesto di portarlo a mangiare la pizza – racconta Michela – Eravamo felici di passare qualche altra ora fuori, non potevamo certo aspettarci che sarebbe successa una cosa del genere».
Il marito di Michela è sceso dall’auto, prima di raggiungere la pizzeria che si trova a 500 metri dalla loro abitazione, è entrato nel garage e ha acceso la caldaia a legna per riscaldare la casa. «Non ha notato nulla di strano», dice la donna.
Intorno alle 22.15, la famiglia è tornata a casa e ha trovato l’amara sorpresa: il portone che dà sull’androne era spalancato. «Ho temuto – aggiunge la donna – di averlo lasciato aperto durante il giorno, mentre facevo le pulizie. Ma quando siamo arrivati al nostro appartamento, che è al secondo piano, abbiamo visto la porta finestra spaccata. Una volta entrati in casa, abbiamo capito cosa era appena successo».

Tolti i quadri dal muro per cercare la cassaforte
I malviventi hanno tolto tutti i quadri dal muro per cercare la cassaforte. Poi, una volta entrati nella camera della coppia, hanno trovato quello che speravano: soldi in contanti e gioielli, l’oro tenuto da parte per tutta la vita, quello ricevuto in regalo e i ricordi della nonna della donna.
«C’erano i risparmi miei e di mio figlio – dice la donna – i soldi che gli hanno dato via via i nonni. Poi c’erano anche i pagamenti di mio marito, che venerdì non era riuscito a versarli in banca». Diverse migliaia di euro, certamente più di 10.000.
I ladri hanno messo a soqquadro la camera della coppia prima di dirigersi in quella del loro bambino. «Qui però si sono fermati – dice Michela – non so se perché siamo arrivati e ci hanno sentito o se perché si sono accorti che non c’era altro da prendere. Resta la rabbia, tanta. La notte scorsa abbiamo dormito dai miei suoceri ma sabato siamo tornati a casa. Ho dovuto disinfettare tutto: resta, comunque, il dolore per quello che abbiamo subito».
La coppia ha sporto denuncia ai carabinieri.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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