Studente aggredisce i poliziotti e spacca il naso a suo padre | MaremmaOggi Skip to content

Studente aggredisce i poliziotti e spacca il naso a suo padre

La volante lo ha visto in piazza San Francesco già alterato prima di cena. Era positivo alla cocaina, all’hashish e aveva bevuto: arrestato, potrà uscire solo per andare a scuola
Un volante della polizia sulle Mura (foto d’archivio)

GROSSETO. Non potrà uscire da casa dalle 21 di sera, la mattina dovrà andare a scuola e ogni giorno dovrà presentarsi a firmare alla polizia giudiziaria.

Perché venerdì 10 maggio alle 19.15, due agenti delle volanti che  lo hanno trovato ubriaco e sotto effetto di sostanze stupefacenti in piazza San Francesco, sono stati aggrediti. 

Era agitato e quando gli agenti si sono avvicinati, il ragazzo, grossetano di 20 anni, ha cominciato a tirare loro colpi.

Poi, arrivato al pronto soccorso, dov’è stato chiamato il babbo del giovane, ha cominciato a sputare agli agenti prima di spaccare il naso con un pugno al genitore

Sotto effetto di cocaina e hashish

Il venerdì di delirio in centro storico è cominciato prima dell’ora di cena, il 10 maggio. La volante della polizia stava facendo un normale giro di controllo quando ha visto il ragazzo in stato d’agitazione. Gli agenti si sono avvicinati ma sono stati subito aggrediti. 

Il 20enne era alterato: i poliziotti hanno quindi deciso di portarlo al pronto soccorso. Contemporaneamente, dopo averlo identificato, hanno avvisato il padre che è arrivato subito al Misericordia. Ma anche lì, la furia del ragazzo non si è placata. Ha cominciato a inveire e sputare contro gli agenti, dopo averne feriti due, poi si è scagliato contro suo padre, fratturandogli il setto nasale. 

Sottoposto alle analisi, è risultato avere un tasso alcolemico di 1,1: era positivo anche alla cocaina e all’hashish. 

All’obbligo di firma per andare a scuola

Studente in una scuola superiore, il ventenne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità. Sabato 11 maggio, il giovane, difeso dall’avvocata Serena Iazzetta, è stato portato davanti al giudice Andrea Stramenga

Il magistrato, su richiesta della vice procuratrice onoraria Elena Bartalini, ha convalidato l’arresto, rinviando l’udienza a fine mese. 

Il ventenne dovrà presentarsi alla polizia per la firma ogni giorno e non potrà uscire da casa dalle 21 alle 6.30. 

Autore

  • Francesca Gori

    Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik