GROSSETO. Erano da poco passate le 19 di domenica 21 dicembre quando, dall’appartamento al piano superiore, un uomo ha sentito uno schianto improvviso, seguito da altri colpi secchi. Rumori violenti, anomali, che hanno fatto agitare gli animali che tiene in casa.
La paura lo ha spinto ad affacciarsi immediatamente al balcone.
La vetrina sfondata in via Pisa
Da lì l’uomo ha capito cosa stava accadendo. Qualcuno aveva sfondato il vetro della porta della pasticceria Retrogusto in via Pisa.
Davanti alla porta dell’attività c’era un bancale di legno, un sasso poco lontano e una miriade di vetri per terra.

Dopo aver rotto il vetro, il ladro è entrato all’interno della pasticceria, ha arraffato quello che ha potuto e si è allontanato, prima che qualcuno potesse intervenire. Se n’è andato con passo sicuro, senza nemmeno accennare a una corsetta.
L’allarme dal terrazzo e la chiamata alla questura
L’uomo che ha assistito alla scena, impossibilitato a scendere per motivi di salute, ha reagito come ha potuto.
Ha iniziato a gridare dal terrazzo, nel tentativo di mettere in fuga i ladri, e contemporaneamente ha dato l’allarme alla centrale operativa, che lo ha messo in contatto con la questura.
Poco dopo, dal balcone, il vicino ha visto un uomo con un cappellino in testa allontanarsi velocemente, con alcuni oggetti in mano. Poi il silenzio, nessun altro movimento.
L’arrivo dei proprietari e la scoperta dei danni
L’uomo, dopo aver chiamato le forze dell’ordine ha deciso di avvisare direttamente i proprietari, che sono arrivati alla pasticceria dopo pochi minuti.
I proprietari dell’attività hanno cominciato a fare la conta dei danni e a valutare cosa e quanto sia stato portato via dalla pasticceria. Probabilmente, anche pochi soldi rimasti nel fondo cassa dopo la chiusura, sabato 20 dicembre.
Ora è caccia all’uomo
Le indagini sono in corso. Gli investigatori stanno sentendo i testimoni e stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di individuare il responsabile anche attraverso eventuali immagini delle telecamere presenti nella zona.
Un furto rapido e violento, consumato in pochi minuti, ma capace di lasciare dietro di sé paura, rabbia e preoccupazione.



