GROSSETO. Per settimane le forze dell’ordine hanno fatto controlli nella zona tra la stazione ferroviaria e via Roma. Già prima dell’inizio del dispositivo “alto impatto” con il quale la Prefettura ha intensificato la presenza dei militari dell’Arma, del personale della questura e della guardia di finanza e di quello della polizia municipale tra piazza Marconi e via Roma.
Prima anche della polemica sollevata dal presidente del consiglio comunale di Grosseto Fausto Turbanti, che poco più di due settimane fa si è trovato con lo scooter di uno dei suoi figli gravemente danneggiato.
Il questore chiude il bar
Ora, dopo i controlli, sono stati presi i primi provvedimenti. Tra questi, anche la chiusura del bar che si trova nella via finita al centro del dibattito sulla sicurezza.
L’ordinanza è stata firmata dal questore di Grosseto Claudio Ciccimarra: il locale non potrà riaprire prima del 19 febbraio.
Durante i numerosi controlli fatti dentro al locale, le forze dell’ordine hanno identificato decine di clienti. Tra questi, più volte, sono state trovate persone che avevano avuto problemi con la giustizia.
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