MONTE AMIATA. Ha aspettato di essere solo in casa, ha preso la pistola che deteneva regolarmente e ha fatto fuoco, sparandosi un colpo. Ha deciso di andarsene così, un pensionato di 73 anni, che vive in un borgo del Monte Amiata.
L’anziano era malato da tempo e le sue condizioni, ultimamente, erano peggiorate.
È stata la figlia, che abita con l’uomo, ad accorgersi che nella loro casa era successa una tragedia: la donna non riusciva a mettersi in contatto con il padre. Si è insospettita e, una volta arrivata a casa, prima di entrare, ha chiesto l’intervento dei carabinieri.
L’allarme è arrivato nel pomeriggio di mercoledì 3 gennaio al 118 e, appunto, ai carabinieri del norm che si sono precipitati nell’abitazione del settantatreenne. Sono stati i militari, a trovarlo. Per lui purtroppo non c’era più niente da fare.
La salma dell’uomo è stata portata all’obitorio dell’ospedale, a disposizione della Procura.
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