GROSSETO. La porta in vetro e alluminio si è aperta all’improvviso. Era chiusa a chiave, dall’interno, ma è bastato un calcio ben assestato per spalancarla. Tre uomini, armati di spranghe e catene sono piombati nell’appartamento. Hanno rovesciato un panchetto, una bottiglia è caduta e si è spaccata sul pavimento.
Hanno cominciato a colpire l’uomo che era seduto sul divano di casa sua. Con una spranga lo hanno preso alla testa, poi addosso, con le catene. La sua compagna era lì con lui, ha fatto appena in tempo a sorreggerlo quando ha cercato di alzarsi. I tre, poi, se ne sono andati, su un’auto rossa.
Picchiato sul divano di casa sua
Sono le 16 di giovedì 7 marzo quando si scatena il pandemonio in via Sauro. Un’ora dopo, quando anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Grosseto hanno finito di fare i rilievi davanti alla casa, la compagna dell’uomo aggredito si affaccia sulla porta.
È impaurita, ha ancora addosso la tuta da ginnastica ricoperta di sangue. «Io non li avevo mai visti – dice – hanno sfondato la porta con un calcio. Guardi, era chiusa a chiave». Indica la serratura spaccata, la porta che ora non si chiude più.

Con la scopa e l’acqua, cerca di lavare via il sangue dalla soglia di casa, coperta di schizzi. Così come il pavimento. «Sono sporca perché ho sorretto il mio compagno – dice – Poi sono arrivati i soccorsi, ora è all’ospedale».
Che cosa sia successo nell’appartamento in via Castiglionese, lo dovranno ricostruire i carabinieri che sono intervenuti e che ora stanno cercando i tre uomini, tutti di origini nordafricane.
Hanno raccolto il materiale rimasto per terra, sul marciapiede e in casa, dove sono arrivati con le valige per prelevare campioni e reperti.
L’uomo è stato soccorso e portato all’ospedale Misericordia per accertamenti. Aveva una brutta ferita alla testa ma era cosciente.
Ferito con un taglio nel cuore della notte
È stato un 7 marzo di super lavoro per i carabinieri di Grosseto. Durante la notte, un’altra rissa è scoppiata in via Inghilterra, a pochi metri dal distributore automatico di sigarette. C’erano due ragazzi, fermi sul marciapiede, altre due si sono avvicinati ed è nata una lite.

I quattro, tutti stranieri, hanno cominciato a picchiarsi: uno di loro è stato ferito a un fianco con un coltello o con una bottiglia di vetro spaccata. Per fortuna, solo in maniera superficiale. È stato soccorso e portato all’ospedale Misericordia di Grosseto, dov’è stato suturato e rimandato a casa con una prognosi di 7 giorni.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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