Serie D, il Folgav punta in alto | MaremmaOggi Skip to content

Serie D, il Folgav punta in alto

Parla il direttore Renato Vagaggini: «Una proprietà che vuole crescere e vincere». Arrivato a dicembre, il nuovo ds ha già cambiato il volto al suo team
Renato Vagaggini
Renato Vagaggini

GAVORRANO. Al FolGav dallo scorso dicembre c’è un nuovo direttore generale, arrivato in punta di piedi ma che in pochi mesi è entrato nel cuore della società: Renato Vagaggini.

La sua storia la conoscono tutti: da direttore alla Pianese, per un decennio, ha ottenuto risultati strepitosi, come la promozione in serie C. Nello scorso campionato Vagaggini, poco avvezzo ai social e alle interviste, aveva iniziato a Città di Castello; poi in corsa ha aiutato la società mineraria dopo l’abbandono improvviso di Filippo Vetrini, passato armi e bagagli al Grosseto.

Parte ora l’avventura con il Folgav

Con questa finestra di mercato estiva inizia di fatto la sua vera avventura con il FolGav e in poco tempo gli arrivi hanno cambiato volto alla squadra
«Intanto ci tengo a dire che ho trovato una società organizzata, con una proprietà importante come la famiglia Mansi, che ringrazio per la fiducia, che ha idee chiare e voglia di fare. Da anni abbiamo sempre avuto rapporti particolari con la società mineraria, con tanti scambi, e sapevo che a Gavorrano avrei trovato terreno fertile. Mi avevano chiesto di dare una mano, poi però è arrivata anche la richiesta di rimanere. E toccare con mano questa realtà ha confermato quanto pensavo. Gli intenti sono quelli di far giocare bene la prima squadra e toglierci delle belle soddisfazioni. Senza dimenticare il settore giovanile, che grazie a strutture importanti rappresenta il valore aggiunto, insieme alla squadra dello Scarlino che, nelle intenzioni, deve per lo meno arrivare in Prima categoria e che servirà da fucina per tanti ragazzi».

Già a dicembre si era mosso con diversi arrivi e ora sembra aver completato l’organico per il prossimo campionato
«Si, ma il calcio può riservare sempre delle sorprese, anche in corsa. Il ciclo di mister Marco Bonura si è concluso, ma il tecnico milanese ha lavorato bene portando in Maremma una storica Coppa Italia di serie D, che rimane un fiore all’occhiello. Gli auguro il meglio per il suo futuro. È una persona perbene e capace. La società ha deciso poi di far tornare in panchina Marco Masi (al Gavorrano dieci anni fa), che ha un modulo diverso da Bonura. E il mercato in entrata è stato fatto anche in questo senso. Prima però ci sono stati i tanti rinnovi dei senatori, a cominciare da capitan Emilio Dierna. Il gruppo è fondamentale per ottenere i risultati e non si deve mai dare nulla per scontato».

Obiettivo per la prossima stagione, rimanere ai vertici della classifica

La squadra punta dunque a rimanere ai vertici della classifica?
«Non potrebbe essere diversamente. Gente del calibro dell’attaccante Vieri Regoli (dal Poggibonsi), del mediano bosniaco-serbo Mihael Modic (dalla Pianese), del difensore argentino Nicolas Dagata (dalla Sancataldese), del difensore Domenico Brunetti (dal Città di Castello) e del playmaker Fabrizio Lo Sicco (tornato per la terza volta al Malservisi-Matteini, portando in dote la terza Coppa Italia vinta consecutiva, una con il FolGav e l’ultima con il Pineto, conquistata proprio a Bagno di Gavorrano, oltre al successo in campionato), sono la conferma che al FolGav si deve giocare per i risultati. Stiamo aspettando solo di poter tesserare il nuovo portiere under, in arrivo dall’Empoli (si tratta di Emiliano Filippis, 19 anni che ha giocato al Tau)».

Fabrizio Lo Sicco e il presidente Paolo Balloni

Ci sono state anche delle partenze
«Beh è normale, diciamo che a livello umano dello staff e settore giovanile sono state tolte delle mele marce e qualche ramo secco, tutto qui».

E Vagaggini cosa chiede alla prossima stagione?
«Ai tifosi di stare vicino alla squadra, sia quelli di Gavorrano che quelli di Follonica, perché è importante. Aver stretto la collaborazione con una società professionistica come l’Empoli è un segnale che deve far riflettere tutti. Questa società ha intenzioni di proseguire nel suo cammino. Magari tornare fra i professionisti».

 

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati