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Scooter a noleggio abbandonati e cannibalizzati

La società Reby, proprietaria dei mezzi è fallita: vandalizzati e gettati per terra, intere parti sono state portate via. Ma nessuno può smaltirli
Gli scooter elettrici di Reby vandalizzati in via de Barberi

GROSSETO. È passato più di un anno ma gli scooter elettrici di Reby, o meglio ciò che ne resta, sono sempre lì, in via de Barberi. Domenica 4 maggio si presentavano come un quadro venuto male. Scaraventati per terra, senza più sellini o bauletti. 

Letteralmente cannibalizzati e vandalizzati. Un danno non soltanto per quei due ruote che avrebbero dovuto essere utilizzati per la mobilità green in città, ma anche per i cittadini che si ritrovano a dover fare i conti con il degrado che la loro presenza causa. 

Un impasse che non si risolve

Un anno fa, di quegli scooter elettrici in via de Barberi ce n’erano 12. Ora ne sono rimasti quattro, senza sellino, senza specchietti, ormai anche senza le borse. Qualcun altro si trova ancora in giro in città, abbandonati sulle piste ciclabili o in altre zone quasi sempre lontane dalle telecamere. 

Inutilizzabili, ormai da tempo, gli scooter elettrici della Reby hanno ancora sul fianco l’adesivo con l’effige del Comune che aveva affidato alla società il servizio di noleggio dei monopattini, delle bici e degli scooter elettrici. 

Gli scooter vandalizzati

Un anno fa, l’amministratore di condominio del centro commerciale Le Palme dove c’erano 12 di questi scooter, prese carta e penna e inviò un esposto alla polizia municipale per farli portare via. Ma gli agenti non sono mai potuti intervenire, perché quella è un’area privata. 

«La società è fallita – torna a dire, a distanza di un anno, Alessandro Rovani, titolare della Rovani Group che, attraverso la società City Raptors, si occupava della gestione della logistica sul territorio – e quei mezzi non possono essere toccati fino a quando c’è la procedura in corso. Si è creata una bolla burocratica che non permette di intervenire». E intanto, gli scooter restano come rottami in via de Barberi, strada già messa a dura prova dai lavori in corso. 

Rottami ormai senza futuro

La società che noleggiava monopattini, scooter e bici elettriche in città fino all’autunno del 2022, è fallita. Ma quegli scooter, lasciati a Grosseto, sono di sua proprietà. E non possono essere avviati allo smaltimento. 

L’imprenditore Rovani, buona parte li ha messi in un deposito, anche se questo compito non spettava a lui. Quei quattro sono rimasti lì, a raccontare la storia di un fallimento che, dopo tre anni, continua a lasciare strascichi in città. 

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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