TORNIELLA. Dopo il Festival di Sanremo, l’Eurovision Song Contest e i numerosi concerti in giro per l’Italia e per la Maremma, Lucio Corsi torna nella terra delle sue origini: in quel “far west italiano”, così l’ha spesse volte definita, per il suo caratteristico paesaggio rurale e autentico.

Mercoledì 24 settembre 2025, infatti, il cantautore maremmano, arrivato secondo all’ultimo festival della canzone italiana, è stato visto nei piccolissimi borghi dell’Alta Maremma di Piloni e Torniella.

Legato alla sua famiglia e attaccato alla sua terra, Lucio pare che appena può, finiti gli impegni musicali che lo tengono lontano da casa, torni tra il verde, la natura, il mare e le colline che lo hanno visto nascere.

Il saluto ai parenti di Piloni

Un saluto ai parenti di Piloni, un abbraccio agli amici che ha lasciato qui per intraprendere il sogno della musica, Lucio si è goduto il relax e il silenzio di questo angolo di mondo lontano dalla confusione, dove si respira e si assapora il tempo lento.

A conclusione della sua gita fuori porta tra le colline maremmane, si è poi concesso una pausa di gusto al ristorante Il Boscaiolo, a Torniella, dove lo chef spagnolo Marco ha saputo sorprendere anche un palato abituato alle delizie di nonna Milena, storica cuoca del ristorante di famiglia Macchiascandona.

Inutile dire, poi, come la voce della visita di Lucio, in questi due piccoli borghi dove non accade mai niente, ci si conosce tutti e gli abitanti sono poco più di qualche centinaia, si sia sparsa alla velocità della luce: e nemmeno a dirlo, la corsa alla foto con Lucio è scattata subito.