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Sandro Vannucci presenta il quinto trofeo Mario Petrucci

Sandro Vannucci ha presentato ad Alberese la quinta edizione del trofeo Mario Petrucci, gara di eleganza della monta tradizionale
Sandro Vannucci presenta il trofeo Mario Petrucci
Sandro Vannucci presenta il trofeo Mario Petrucci

ALBERESE. Sostenuta da Pro loco Alberese e Bivacco asd, con il patrocinio e sostegno dell’amministrazione comunale ,si è tenuta ad Alberese la presentazione del quinto trofeo Mario Petrucci, manifestazione legata al mondo del cavallo, riservata a cavalieri e cavalli di razza Maremmana, rigorosamente in monta, bardatura ed abbigliamento tradizionali. A presentare la manifestazione , ospite d’eccezione ,Sandro Vannucci storico giornalista rai e leggendario conduttore di linea verde.

La gara intitolata a Mario Petrucci

L’iniziativa, già alla quinta edizione , è intitolata alla memoria di Mario Petrucci , uno dei più celebri butteri della nostra terra , la cui storica foto a cavallo campeggia in molti angoli della Maremma

«Il personaggio di Petrucci – racconta Vannucci – che unisce idealmente le Maremme toscana e laziale, era universalmente riconosciuto come uno degli esempi  più rappresentativi della monta tradizionale maremmana per caratteristiche intrinseche e per l’indiscutibile eleganza nel cavalcare».

«Da tutto ciò abbiamo pensato ed elaborato un modo per, codificare da una parte, ma soprattutto per mantenere viva dall’altra, la tradizione e l’immagine della nostra monta nel tempo».

Il trofeo, realizzato spontaneamente da due artigiani, uno toscano e uno laziale, si prefigge di individuare annualmente la coppia cavaliere – cavallo , che più ricorda la storica immagine del cavalcante maremmano. Conseguentemente, nel regolamento, viene valutata la fedeltà dell’abbigliamento e dei finimenti  dei concorrenti, rispetto alla tradizione maremmana . Importante anche l’aspetto morfologico dei cavalli , infatti un giudice ufficiale nominato dall’associazione nazionale allevatori cavallo maremmano  è chiamato a valutare le caratteristiche morfologiche degli equini in gara.

«Il trofeo- conclude Vannucci-  contiene uno scrigno dove saranno custoditi, negli anni, i crini dei cavalli vincitori, in una sorta di conservazione  e trasferimento nel tempo, del dna dei cavalli maremmani del passato. Viene inoltre apposta una targhetta esterna metallica con i nomi di cavaliere e cavallo vincitori».

Il trofeo viene proposto con la formula del challenger, ovvero che viene  custodito dal vincitore fino all’anno successivo, quando viene riconsegnato e rimesso in palio. »

Appuntamento quindi a domenica 26 maggio, ore  12:30,  alla degusteria Mammeglio. Nel pomeriggio sarà effettuata una dimostrazione del lavoro del buttero. L’asd Maremma  darà la possibilità ai bambini di fare un giro sui pony.

 

 

Autore

  • Giovanni Poggiaroni

    Collaboratore di MaremmaOggi. Ho una grande passione per il territorio e le sue potenzialità, con il giornalismo provo a raccontarlo al meglio. Mi interesso di storia e politica, ma sono esperto di tortelli Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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