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Ristoratore muore a 59 anni

Renzo Pietroni stava lavorando nel suo locale quando si è sentito male. Il sindaco: «Se ne va un ambasciatore del nostro territorio». Per tutti era “Motosega”, nome che aveva anche dato al suo locale
Renzo Pietroni, “Motosega”, nel suo ristorante

MONTIERI. È morto nel primo pomeriggio di oggi, domenica 8 ottobre, Renzo Pietroni, 59 anni, probabilmente ucciso da un infarto. Era nel suo ristorante sotto i castagni del parco di Montieri, che da qualche anno aveva preso in gestione e che ricordava uno chalet di montagna.

L’aveva chiamato con il soprannome che si era diffuso tra i frequentatori del suo ristorante, Motosega. Derivato da un vecchio e fantasioso aneddoto che lo vedeva impugnare l’attrezzo per rifornirsi di legna nei rigidi inverni di Gerfalco, gli era così piaciuto che lo aveva usato come nome identificativo della sua attività. E ci aveva pienamente azzeccato perché oramai tutti dicevano “si va a mangiare da Motosega”.

Tutta la comunità a lutto

Renzo era molto conosciuto in tutta la zona; prima di questo, aveva gestito quello che anni fa era l’unico albergo ristorante di Gerfalco, che si trovava proprio all’ingresso del paese.

Lì aveva ospitato gruppi di cacciatori, fungaioli e amanti del quad che accompagnava volentieri nei giri per il territorio. Cucinare era una delle sue passioni, cucina della tradizione naturalmente, che con il tempo aveva richiamato tantissime persone che desideravano mangiare un buon piatto di tortelli fatti in casa.

«È stato un fulmine a ciel sereno –  dice il sindaco Nicola Verruzzi – Con la morte di Renzo se ne va un altro pezzetto importante del territorio, un nostro ambasciatore con i suoi piatti e la sua accoglienza. Sono veramente addolorato».

Al momento la salma si trova all’obitorio dell’ospedale di Massa Marittima a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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