Rischiano un'esplosione per rubare una bici | MaremmaOggi Skip to content

Rischiano un’esplosione per rubare una bici

La bici era legata al tubo del gas, hanno tirato con forza staccandolo dal muro di 50 centimetri. Per fortuna qualcuno l’ha notato e ha chiamato la Gergas
I tecnici del gas al lavoro in via Fanti

GROSSETO. Una fuga di gas che poteva avere conseguenze devastanti. Per rubare una bicicletta.

Per fortuna i tecnici della Gergas, la società controllata in parte dal Comune, sono intervenuti in tempo, in un primo momento per risistemare alla meglio le tubazioni, la mattina dopo per rifare l’intero impianto.

È successo la notte del giorno di Natale, nella centralissima via Fanti. Qui molte case hanno secoli di vita, non tutte hanno garage o ripostigli. Chi ha la bicicletta, purtroppo, spesso è costretto a lasciarla in strada, legata. Uno, due, tre lucchetti, servono contromisure importanti, perché i furti di biciclette sono quotidiani. A qualcuno è stata rubata anche cinque volte, non è piacevole.

Del resto Grosseto è città con tante piste ciclabili, una bici fa sempre comodo no?

La bici legata al tubo del gas

La bici era legata al tubo del gas, metallico, resistente. Ma non indistruttibile. Qualcuno ha pensato bene di rubarla. O, almeno, di provarci. Perché tagliare due lucchetti non è cosa semplice, magari se sei anche bello gonfio di alcol. Così hanno tirato e hanno tirato, con forza. Il tubo ha retto un po’, poi i tasselli hanno ceduto e ha iniziato a staccarsi dal muro. Alla fine era piegato quasi di 50 centimetri.

L'avviso di sicurezza affisso dalla Gergas
L’avviso di sicurezza affisso dalla Gergas

Dopo un po’ hanno mollato, la bici è rimasta legata. Fossero riusciti a spezzarlo sarebbe stato il disastro. Il tubo, però, piegato in fuori, è diventato un pericolo, le giunture di collegamento fra le varie sezioni si sono allentate. Proprio in corrispondenza dei contatori, ovviamente aperti.

Per fortuna qualcuno, passando, ha visto il tubo piegato, sentito il cattivo odore e ha chiamato il pronto intervento Gergas.

Il 26 mattina un tecnico è passato e ha fatto quello che poteva, quantomeno per evitare grosse perdite. Avvisando l’intero palazzo di chiudere tutti i rubinetti interni. Poi, il 27 mattina, è tornato a finire il lavoro.

I tubi del gas dopo la prima risistemazione
I tubi del gas dopo la prima risistemazione, si vedono i tasselli e il muro spaccati

Un grosso pericolo scampato per un colpo di fortuna. Ma potrebbe succedere di nuovo, basta fare due passi la sera per vedere che il centro è pieno di bici legate ai tubi.

Forse anche i proprietari dovrebbero legarle a qualcos’altro, visto che di eliminare i furti nessuno è capace.

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