GROSSETO. Una battaglia impari, difficile da vincere. La battaglia contro i rifiuti abbandonati in campagna è complicatissima.
L’assessora Erika Vanelli, dopo il nostro articolo sugli abbandoni in via del Commendone, spiega quanta difficoltà ha il Comune nel combattere contro l’inciviltà della gente.
Tutti i cassonetti saranno sostituiti
E annuncia che, a breve, anche tutti i cassonetti in campagna saranno sostituiti con quelli con le tessere. Oltre ad arrivare altre telecamere contro gli abbandoni. Con sanzioni che sono di 500 euro, per ogni ingombrante abbandonato fuori dai cassonetti.
«Queste postazioni particolarmente difficili sono sempre attenzionate, ma è una battaglia senza fine – ci dice -. Puliamo, il giorno dopo è peggio. E se non lo facessimo avremmo cumuli di metri».
«Spesso sono rifiuti speciali o ingombranti e richiedono una procedura diversa, non possono essere portati via nel giro di 24 ore. Qui poi metteremo anche una telecamera perché è l’unico modo. Ma non c’è una noncuranza né da parte degli operatori della Sei, che come li chiami intervengono».
«Noi dell’ufficio ambiente siamo sempre in giro con gli ispettori e con le segnalazioni delle persone, anzi il lavoro è pesante sempre E siamo sempre sul pezzo».
Vanelli: «Inciviltà diffusa»
«Le persone riversano nelle campagne tutto ciò che possono, dove gli viene più comodo e dove ci sono i cassonetti aperti che peraltro saranno presto sostituiti con quelli con la tessera».
«Le postazione vengono pulite, ma siamo punto a capo ogni giorno. Aumenteremo le multe, ma non si può coprire l’intero territorio con le telecamere. Spero che le persone cambino mentalità»
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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