Ricorso rigettato dal tribunale, Pesucci resta sindaco Skip to content

Ricorso rigettato dal tribunale, Pesucci resta sindaco

Elismo Pesucci e Anna Momini erano difesi dall’avvocato Antichi. Rigettato il ricorso per incompatibilità e ineleggibilità
Elismo Pesucci brinda con la giunta a Campagnatico
Elismo Pesucci brinda con la giunta a Campagnatico

CAMPAGNATICO. Il tribunale di Grosseto ha messo la parola fine sul ricorso presentato contro il sindaco di Campagnatico, Elismo Pesucci e la consigliera Anna Momini.

Un ricorso che era stato presentato da Emma Grisanti, Paolo Rigati e Luca Tronconi. I ricorrenti avanzavano motivi di incompatibilità ed ineleggibilità per il sindaco Elismo Pesucci e per la consigliera comunale Anna Momini.

I motivi del ricorso erano legati a un contenzioso dello stesso Pesucci con il Comune e al suo rapporto di parentela con soggetti legati alla Nuova Arcille, in relazione all’assegnazione del campo sportivo.

Pesucci e Momini erano difesi dall’avvocato Alessandro Antichi.

I giudici Claudia Frosini e Amedeo Russo hanno rigettato interamente il ricorso e condannato la parte ricorrente al pagamento di spese alla parte resistente per 4217 euro più Iva.

Il vicesindaco Ulmi: «Era una tesi inconsistente»

Il vicesindaco Alessandro Ulmi commenta la sentenza.

«I tre cittadini avevano proposto azione popolare lamentando la presunta incandidabilità, ineleggibilità e/o incompatibilità di Elismo Pesucci alla carica di sindaco del Comune di Campagnatico assunta a seguito della vittoria alle elezioni amministrative dello scorso giugno. Dopo una partenza claudicante in cui i tre cittadini si erano determinati ad adire il tribunale senza l’assistenza di un difensore, vista la malaparata, avevano poi decidendo di investire su una difesa tecnica».

«A nulla è però servito lo sforzo dei tre promotori di dare sostegno ad una tesi inconsistente, bocciata sotto tutti i profili dal Tribunale di Grosseto: il ricorso è stato ritenuto inammissibile, ma anche volendo prescindere da tale preliminare questione, è stato giudicato infondato nel merito (per gli approfondimenti, si allega il testo dell’ordinanza pubblicata il 28.10.2022)».

«Elismo Pesucci resta quindi a pieno titolo al timone dell’amministrazione del Comune di Campagnatico, legittimato dalla sua popolazione che lo ha preferito al sindaco uscente Grisanti e confermato dalla pronuncia giudiziale».

«Ancora una volta è stata premiata la costante e imperturbabile fiducia nella giustizia, dinanzi alla quale il Pesucci ha sempre trovato conforto e soddisfazione, uscendo sempre “a riveder le stelle”.
È stata premiata la trasparenza e la cristallina condotta di un uomo che ha dedicato e dedica la propria vita alle istituzione e alla propria comunità, con un impegno che non è mai venuto meno e
che anzi si rafforza nelle difficoltà».

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