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Rapina in città, due anni di Dacur

Da inizio 2023 è già il quinto divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) disposto dal questore di Grosseto per reati avvenuti in Maremma
Le volanti davanti alla questura
Le volanti davanti alla questura

FOLLONICA. Da inizio anno, il questore di Grosseto ha emesso già 5 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane, in provincia di Grosseto.

L’ultimo riguarda una persona colpevole di rapina avvenuta nel comune di Follonica.

Con questo provvedimento, il questore Antonio Mannoni ha disposto il divieto per 2 anni di accedere e fermarsi nelle vicinanze dei vari esercizi commerciali dove si somministrano alimenti e bevande. Per l’uomo sarà vietato anche entrare in locali e discoteche nel comune di Follonica.

Se non rispetterà il divieto, rischia una condanna da sei mesi a due anni di reclusione. Oltre ad una multa: da un minimo di 8mila ad un massimo di 20mila euro.

Il divieto di accesso alle aree urbane

I provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (Dacur) di competenza esclusiva del questore sono misure di prevenzione personali. Hanno lo scopo di prevenire il ripetersi di comportamenti violenti e pericolosi per la società.

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