Al Polo Bianciardi, si impara boxando | MaremmaOggi Skip to content

Al Polo Bianciardi, si impara boxando

Dopo lo stop di due anni, riprendono i corsi di pugilato educativo scolastico in collaborazione con la società pugilistica grossetana “Fight Gym”
Gli studenti del Polo Bianciardi si allenano nella palestra Fight Gym
Gli studenti del Polo Bianciardi si allenano a boxare

GROSSETO. Gli studenti del Polo “Luciano Bianciardi” di Grosseto riprendono i guantoni e le lezioni di “pugilato educativo scolastico”. Dopo due anni di sospensione delle attività di educazione sociale e civica, infatti, riparte il corso inserito nel programma nazionale “Boxando s’impara”. Le lezioni sono curate dai docenti di Scienze motorie e sportive Barbara Simoni e Marcello Cesaroni, in collaborazione con il maestro Raffaele D’Amico, della società pugilistica grossetana “Fight Gym”.

I corsi si svolgono durante l’orario scolastico avvalendosi dell’impegno di istruttori qualificati della Federazione pugilistica italiana e del supporto dei docenti dell’Istituto. «L’obiettivo è quello di far conoscere ai giovani il pugilato – spiega la scuola – liberato dallo stereotipo di sport violento e praticato da persone con scarso controllo di sé. La storia, invece, insegna che ha regole molto rigorose e un sincero fair play.

Oltre alla forma agonistica, può essere praticato anche a livello giovanile e amatoriale, senza contatto. In questo modo ragazze e ragazzi possono ritrovare il loro benessere psico-fisico, mantenersi in forma e rispettare le regole. Quante volte abbiamo sentito parlare di palestre di pugilato quali “luoghi recupero”? Vale fra tutti l’esempio del maestro di judo Gianni Maddaloni che in un quartiere degradato come Scampia, a Napoli, ha messo in piedi una palestra che ha strappato dalla strada centinaia di ragazzi. L’impegno della scuola è quello di educare e, nel pugilato, trova un alleato contro il bullismo e alla violenza. Attraverso i valori della Boxe, la scuola insegna il rispetto degli altri, delle regole, l’autostima e la sicurezza personale»

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati