Rubano profumi, lacche, trucchi: arrestata ventenne | MaremmaOggi Skip to content

Rubano profumi, lacche, trucchi: arrestata ventenne

La banda è stata fermata dopo l’ultimo colpo al Maury’s: avevano rubato anche olio per massaggi e solette per le scarpe. Quattro i ragazzi denunciati: la ragazza, incinta, aveva cambiato cognome dopo il matrimonio ma era ricercata
La refurtiva rubata nei negozi

GROSSETO. Una ragazza di vent’anni è stata arrestata, altri quattro coetanei, tutti di origini romene come la giovane, sono stati denunciati. Si è conclusa così l’indagine della polizia stradale che qualche giorno fa ha sgominato una banda di ragazzi, tutti poco più che ventenni, che aveva preso di mira i negozi e i centri commerciali della zona

L’ultimo furto era stato messo a segno al Maury’s, in via Teano. 

Inseguiti dopo il furto di trucchi e deodoranti

È stata una pattuglia in borghese della polizia stradale, durante un servizio di controllo, a vedere, nel parcheggio del negozio, i cinque ragazzi sono stati visti salire velocemente su un’auto. 

Insospettiti da questo atteggiamento, i poliziotti, con l’aiuto di un’altra pattuglia della Polstrada in servizio sulla vicina Aurelia, hanno fermato l’auto, una Opel Insigna, e identificato i conducenti, vicino al cimitero di Sterpeto.

La refurtiva recuperata dalla polizia stradale

La ragazza, uscita dall’auto, ha detto agli agenti che era incinta e che non stava bene. È stata portata all’ospedale dov’è rimasta tutta la notte. I poliziotti però, non i sono limitati a controllare i documenti della giovane: dalla banca dati, consultata dopo il ricovero, è emerso che la giovane era ricercata. 

Si sposa e cambia cognome per non farsi arrestare

La donna sul documento aveva però il nome del marito, con il quale si era sposata qualche mese prima in Romania. In questo modo, ai successivi controlli, non sarebbe emerso alcun mandato di cattura nei suoi confronti. Ordine di arresto emesso dal tribunale di Lucca che però è stato intercettato dagli agenti della polizia stradale. 

La ragazza utilizzava quattro alias diversi: con uno di questi, era ricercata. 

Nell’Opel, gli agenti hanno trovato centinaia di prodotti per la cura del corpo rubati in vari negozi. 

I quattro ragazzi sono stati denunciati a piede libero, la ventenne è stata invece arrestata. 

La merce è stata in parte sequestrata e in parte già restituita ai negozianti. 

 

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