PRINCIPINA A MARE.  Da Principina arriva la protesta per una situazione di degrado, causata dall’erroneo smaltimento degli aghi di pino , a cui si somma la mancanza di controlli e multe nei confronti dei trasgressori.

Anche vasi rotti tra gli aghi

Nella aree del comune dove vi è una grande presenza di pini  infatti, l’amministrazione,  per tutta l’estate ,svolge settimanalmente la raccolta degli aghi di pino, che essendo l’abitato  quasi completamente coperto da pini, costituiscono una serie di problematiche per gli abitanti.

Per organizzare al meglio la raccolta , il Comune ha lasciato nella cassette postali  di tutti i residenti, un comunicato con tutte le istruzioni sul come e quando posizionare i sacchi contenenti gli aghi di pino.

Le indicazioni sono di depositare gli aghi in sacchi ben chiusi, da posizionare davanti alla propria abitazione, entro e non oltre le ore 6 di ogni lunedì e vietando esplicitamente di metterli vicino ad alberi o postazioni stradali.

«Il problema è che puntualmente alcuni non seguono le istruzioni – ci racconta un residente – e molti sacchi finiscono per essere depositati li dove sarebbero vietati, a volte sbagliando il giorno e addirittura succede che insieme ai sacchi degli aghi finiscano anche rami spezzati,vasi rotti e rifiuti di altro genere».

«Servono più controlli- conclude il lettore- molti se ne approfittano , continuando a fare  come gli pare, se ci fossero più sanzioni e accertamenti, molti ci penserebbero due volte a fare gli incivili. Principina è una località di mare e sono già arrivati i primi turisti , che immagine diamo a chi arriva in vacanza qui?».

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