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Primi rilevamenti turistici: crollo delle presenze

Da nord a sud della Maremma i dati parziali di giugno e di metà luglio, racconterebbero circa il 20% in meno di arrivi. Gli stranieri, che sono aumentati in Toscana, da soli non bastano
Spiaggia della Feniglia
La spiaggia della Feniglia

GROSSETO. Se non è allarme rosso, ci siamo vicino. La stagione estiva, fondamentale per le tante attività della costa e dell’entroterra maremmano, certifica che i turisti stanno diventando merce rara.

In alcuni casi si parla di un 20% di presenze in meno: addirittura un italiano su tre, dati Istat, è tornato a scegliere i viaggi all’estero, mettendo in crisi la filiera del Belpaese. E se le città d’arte in qualche modo resistono, ma anche in questo caso i conti si potranno fare solo alla fine, a soffrire, da Follonica a Capalbio all’Amiata, sono gli affittuari e gli albergatori, oltre a campeggi e agriturismi.

Per fare un esempio, in Maremma nel 2022 le presenze totali sono state 5 milioni e 697mila di cui 4 milioni 87mila italiani e 1 milione e 610.000 stranieri. 

Il “mordi e fuggi” non basta più

E non può bastare il mordi e fuggi del fine settimana, un classico che dà  l’illusione di vedere gente, ma non risolve gli investimenti degli imprenditori in ritorno economico. Di sicuro con l’aumento dei prezzi il colpo è stato davvero troppo, soprattutto se messo a confronto con la qualità dei servizi.

I motivi del calo

Senza considerare il 2021 e in parte il 2022, l’anno del dopo Covid che ha fatto registrare picchi turistici altissimi in Maremma, i numeri attuali sarebbero ben lontani anche dal pre-pandemia. I motivi sono sotto gli occhi di tutti: i  rincari della vita quotidiana con l’inflazione che ha superato il 10%; il costo dei carburanti e dei prodotti primari, che ha fatto schizzare alle stelle anche un semplice pernottamento. E per una famiglia, regalarsi una vacanza di una settimana è diventata una vera chimera.

Insomma, pochi soldi da spendere e solo l’arrivo degli stranieri, tedeschi, svizzeri e americani, a compensare in parte la situazione.

I protagonisti della riunione del Centro studi Firenze 

In Toscana i numeri crescono grazie agli stranieri

A certificare i numeri delle dinamiche turistiche in Toscana è il Centro studi Firenze per Toscana promozione turistica e Regione: oltre 5,9 mln di arrivi e 23,9 mln di presenze.

I dati generali regionali sono stati illustrati alla presentazione del nuovo Osservatorio turistico della Regione, a Villa Poggi, alla presenza di Leonardo Marras, assessore regionale al turismo, e Francesco Tapinassi, direttore di Toscana promozione turistica.

Come ha spiegato il direttore del Centro studi, Alessandro Tortelli, l’indagine effettuata su 564 imprenditori della Regione, ha indicato un aumento del +4,7% di arrivi e del +4,3% di pernottamenti per il trimestre estivo, grazie soprattutto alle richieste dall’estero. In totale sono previsti oltre 5,9 milioni di arrivi e oltre 23,9 milioni di pernottamenti, superando così i risultati della pre-pandemia.

Le presenze dei turisti stranieri sono stimate in crescita del +6,5% sul 2022 e dovrebbero attestarsi al di sopra dei 12 milioni, ben +1,3% rispetto al 2019. La quota di mercato sembra destinata a superare il 50%, in netta crescita rispetto al 37% del 2022. Si consolida, invece, il movimento degli italiani con un +2,1% di presenze stimate per circa 11,9 milioni (+1,4% sul 2019).

Vanno bene le città d’arte

I risultati migliori sono attesi dalle imprese ricettive che operano nelle città d’arte (+9,2%). Per le aree  della montagna la variazione attesa è del +6,7% con una domanda estera in forte crescita (+9%). 

In merito alle nazionalità straniere, il trend prevalente è la conferma dei mercati tradizionali europei: aumenti significativi sono stati rilevati per i flussi tedeschi, francesi, olandesi, svizzeri, austriaci, britannici, belgi, polacchi, spagnoli e scandinavi.

 

Autore

  • Enrico Giovannelli

    Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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