GROSSETO. Succede anche questo, a Grosseto. Un nostro collega, disabile, chiede di poter assistere al concerto di Raf, in programma a Grosseto domenica 22 sera, stando seduto. L’organizzazione gli dice che non è possibile. E lui si sfoga con un lungo post su Facebook.
E, mentre il Comune si adopera per trovare una soluzione, ecco due mozioni che stigmatizzano la cosa. Ma non arrivano dall’opposizione, ma da due membri della maggioranza, Andrea Vasellini e Alessandro Bragaglia, ora in squadra con Vannacci. Il primo proveniente dalla civica, l’altro dalla Lega, poi, dopo esserne uscito, da Noc, e ora al rientro in zona Carroccio.
Il tutto mentre, a Grosseto, anche Valentina Corsetti, presidente della consulta per la disabilità è in area maggioranza, essendo di Forza Italia e il garante per la disabilità, Diego Montani, è stato, fino al 2023, nel dipartimento sicurezza e protezione civile della Lega.
Così la polemica esplode tutta interna alla maggioranza e Stefano Rosini, dell’opposizione, fa notare quanto tutto questo sia quantomeno… curioso.
È una politica che va avanti a colpi di post. E da qui al 2027, quando si voterà per la nuova amministrazione, non c’è da attendersi niente di meglio.
Al tempo stesso AdArte, che organizza il concerto, ha già predisposto un servizio per gestire la presenza dei disabili al concerto di Raf, ma non nell’area riservata sotto al palco, peraltro molto limitata, dove il manager del cantante non vuole nessuno.
«Le persone con diverse abilità che desiderano assistere al concerto – spiegano dall’organizzazione – possono rivolgersi agli operatori delle organizzazioni di volontariato locale (C.b. Grifone, Misericordia, Croce Rossa, La Racchetta e Vab), atte all’assistenza della popolazione, presenti negli ingressi in piazza e riceveranno accompagnamento e assistenza. Inoltre, per tutte le date di “GRande estate”, al piano terra del Municipio, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta allestirà una sala nursery, con fasciatoio e poltrona allattamento e la presenza di un operatore, per garantire un servizio aggiuntivo gratuito alle famiglie presenti».
Lo sfogo di Roberto Lottini: «Non sento più mia questa città»
Roberto Lottini, collega giornalista, si era sfogato così su Facebook.
«Sono ormai 30 anni che assisto a concerti in ogni parte d’Italia (anche in realtà più piccole rispetto a Grosseto, come Gavorrano e Follonica) e, grazie ad una perfetta organizzazione, sono sempre riuscito a divertirmi e a godermi lo spettacolo nonostante le difficoltà “logistiche” a partecipare ad eventi di questo tipo, ultimi dei quali Vasco Rossi a Firenze ed Ed Sheeran a Roma, per i quali si sono sfiorate le 100mila persone».
«Oggi pomeriggio (giovedì 19, ndr), per la prima volta, mi è stato comunicato che non è possibile avere un posto a sedere per il concerto previsto in piazza Dante domenica prossima per rigide disposizioni dell’entourage del cantante in questione».
«Ovviamente, non ha alcuna responsabilità chi mi ha comunicato questa informazione, ma sono veramente deluso perché, una volta che ho la fortuna di assistere ad un concerto nella mia città, avrei gradito maggiore flessibilità e una migliore organizzazione, anche da questo punto di vista, da parte di chi patrocina l’evento. Del resto, la cosa non mi meraviglia, perché già altri eventi hanno creato difficoltà alle persone diversamente abili in città».
«Penso ai concerti allo stadio di baseball nel 2022, quando gli stand della manifestazione furono posizionati anche sui parcheggi per disabili; penso agli stand della “Cittadella solidale” per Natale 2022 (iniziativa dal titolo quasi beffardo), che hanno impedito l’accesso in piazza Dante alle auto a servizio dei disabili fino al 26 dicembre; penso alla recente Settimana della salute, in cui si facevano screening gratuiti in piazza Dante, riempita in ogni angolo dagli stand fino ai piedi della scalinata del Duomo; penso a dove sono state collocate le persone con disabilità durante gli scorsi spettacoli della manifestazione in piazza Dante, confinate in un recinto lontano dal palco e con una visibilità scarsa degli artisti che si sono esibiti».
«Come detto altre volte, mi sono sentito sempre fortunato a nascere e vivere a Grosseto, ma ora non la sento più mia».
Le mozioni di Vasellini e Bragaglia
Come detto, sulla vicenda sono state presentate due mozioni, da Andrea Vasellini e Alessandro Bragaglia, due membri della maggioranza in consiglio comunale.
La prima mozione riguarda la prossima edizione della manifestazione musicale “GRande Estate 2025”. L’obiettivo è garantire postazioni realmente accessibili, sicure e funzionali per i cittadini con disabilità, anche alla luce delle esperienze negative maturate nelle edizioni precedenti.
«Le criticità rilevate – dichiarano Vasellini e Bragaglia – sono state puntualmente segnalate dalla Consulta comunale per la disabilità e dal garante, ma le scelte adottate non hanno tenuto conto di queste indicazioni. Non vogliamo alimentare polemiche, ma riteniamo che l’assessorato competente debba operare in ascolto autentico e confronto strutturato con chi rappresenta le persone con disabilità».
Tra le richieste della mozione: un’area riservata adeguata per visibilità e sicurezza, bagni accessibili, spazio per accompagnatori e un coinvolgimento formale della Consulta fin dalla pianificazione del piano sicurezza.
La seconda mozione propone l’istituzione di una commissione comunale per il rilascio dei permessi di sosta riservati ai disabili, composta da tecnici, sanitari e rappresentanti delle associazioni di tutela. Un modo per rendere il procedimento più trasparente, rapido e centrato sulle reali esigenze delle persone.
«Oggi – spiegano i consiglieri – ci troviamo davanti a percorsi troppo spesso macchinosi, disomogenei, non sempre coerenti con il principio di equità. Una Commissione specializzata può rappresentare un salto di qualità nell’approccio del Comune alla mobilità per i disabili».
«Queste due proposte – concludono Vasellini e Bragaglia – incarnano in pieno lo spirito del Team Élite Vannacci: concretezza, ascolto del territorio, rispetto per chi è stato troppo a lungo ai margini. vogliamo offrire strumenti e visione per fare meglio. E siamo certi che anche l’assessore saprà cogliere questa occasione per rilanciare un settore così delicato e decisivo per la nostra comunità».
Rosini: «Mozioni contro se stessi, ma davvero?»
Sulla vicenda interviene anche il consigliere Stefano Rosini, del Pd, quindi all’opposizione.
«Leggiamo con un certo stupore il comunicato dei consiglieri Vasellini e Bragaglia (Team Élite Vannacci – maggioranza), che annunciano mozioni contro la propria stessa amministrazione e contro l’assessorato di loro riferimento. Ma… non fanno parte della maggioranza? E la presidente della Consulta per la disabilità? Anche lei è di maggioranza (Forza Italia). E il garante? Idem visto che nel 2023 era il responsabile del dipartimento provinciale Lega Salvini Premier “sicurezza, protezione civile…”»
«Ma tra loro si parlano? O stanno facendo teatro?».
«Ora ci spiegano che hanno scoperto “problemi” negli accessi per le persone con disabilità durante la GRande Estate, come se fosse una novità e come se non fossero al governo della città da 4 anni. Dove sono stati finora? E adesso ci propongono mozioni per l’anno prossimo? Ci prendono forse per degli ingenui? Pensano davvero che abbiamo l’anello al naso?».
«L’attenzione ai più fragili non si misura con comunicati stampa e giochi di prestigio politici. Si misura con i fatti. E questi, purtroppo, mancano. Basta con le passerelle e le finte opposizioni dentro la maggioranza. Se davvero ci tengono, agiscano adesso, con atti concreti. Altrimenti, smettano di prenderci in giro».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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